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Le promesse che Virginia Raggi deve mantenere da sindaco di Roma

Il programma di Virginia Raggi per cambiare Roma. Ecco punto per punto i progetti del nuovo sindaco 5 Stelle di Roma: mobilità, Olimpiadi, rom e sprechi pubblici tra i temi più caldi.
A cura di Ida Artiaco
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Virginia Raggi
Il programma di Virginia Raggi punto per punto.

Virginia Raggi è diventata la prima donna a ricoprire la carica di sindaco di Roma. La grillina ha vinto il ballottaggio del 19 giugno battendo il democratico Roberto Giachetti e dopo aver sbaragliato gli altri candidati al primo turno delle amministrative sforando il 35 per cento delle preferenze dei suoi cittadini. Tra di loro, numerosi personaggi politici e dello show business, che hanno dichiarato apertamente il loro appoggio alla punta di diamante del Movimento 5 Stelle. Anche la stampa internazionale l'ha incoronata regina dell'ultima tornata elettorale. A cosa si deve il successo della candidata di Beppe Grillo e cosa ha davvero in mente per cambiare la Capitale? Ecco, punto per punto, il programma di Virginia Raggi per Roma.

  • Mobilità

La questione trasporto pubblico è particolarmente delicata in una città come Roma. Ad oggi, secondo le stime del Movimento 5 Stelle, soltanto il 30% degli spostamenti avviene con autobus e metro, creando numerosi problemi non solo alla viabilità ma anche all'ambiente e alla salute dei cittadini. Per migliorare il settore e mettere fine ai disservizi, la grillina propone di incentivare l'utilizzo di mezzi alternativi come la bicicletta e la funivia urbana, di sostenere la sicurezza stradale e realizzare un maggior numero di piste ciclabili e stalli di sosta.

  • Rifiuti e Ambiente

Il sistema dei rifiuti è un altro dei tasti dolenti delle ultime amministrazioni capitoline. Le periferie, in particolare, ma anche numerose vie del centro storico sono sempre più ricoperte di sporcizia e sacchetti dell'immondizia. Per Virginia Raggi bisogna promuoverne la riduzione e il riciclo facendo risparmiare soldi ai cittadini e creando nuovi posti di lavoro. Come? Intensificando la raccolta differenziata domiciliare e aumentando il numero dei veicoli AMA e delle isole ecologiche in ogni quartiere. Inoltre, saranno previste multe più salate per i trasgressori.

  • Trasparenza

Dopo lo scandalo di Mafia Capitale, recuperare la fiducia dei cittadini è un'azione prioritaria per il Movimento 5 Stelle, che su questo ha incentrato gran parte della sua campagna elettorale. Per farlo, propone maggiore trasparenza nella gestione dell'amministrazione, azzerando gli sprechi, con risparmi di gestione fino a 1 miliardo di euro, e rendendo più efficiente la città. Verrà creata, in primis, una task force sugli appalti che limiti gli affidamenti diretti e fermi il dilagare della corruzione, in collaborazione con l'Anac. Tra le altre priorità, c'è anche la semplificazione e digitalizzazione delle procedure.

  • Sicurezza

Uno dei punti più critici del programma di Virginia Raggi riguarda la sicurezza, e in particolare la lotta alla microcriminalità grazie alla riorganizzazione del corpo di polizia locale. Viene anche fatta menzione, anche se non è spiegata nel dettaglio, dell'impegno a 5 Stelle sul "superamento dei campi Rom", così come richiesto dall'Europa,  e sul censimento patrimoniale approfondito per ogni insediamento affinché, si legge sul sito del Movimento, "nessuno a Roma possa più vivere sulle spalle dell'altro".

  • Politiche sociali

Per quanto riguarda il sociale, il programma della Raggi verte tutto sulla realizzazione di un nuovo Piano Regolatore, con progetti per gli anziani, i minori e i disabili, e servizi H24. Ma un occhio di riguardo è dato anche alla gestione dei migranti, con una loro distribuzione equa nei vari Municipi e una verifica puntuale della loro integrazione.

  • Casa

"La casa è un diritto di tutti". Su questo punto i grillini sono ben decisi. I cittadini romani, qualunque sia il loro status sociale, meritano una vita dignitosa che parta prima di tutto dalla abitazione. Pertanto, Virginia Raggi propone affitti che non superino il 20% del reddito, un censimento del patrimonio immobiliare del Comune, il blocco delle vendite, un piano di manutenzione per le case pubbliche inagibili e l'auto-recupero degli immobili pubblici abbandonati.

  • Scuola

Il tema della scuola è uno dei più cari a Virginia Raggi, a cui si è molto dedicata negli anni passati, quando era consigliere comunale. Ora, afferma che per il movimento lanciato da Beppe Grillo e Roberto Casaleggio scuole e asili sono un importante investimento. Per questo propone di aumentare il numero di strutture pubbliche, in cui sia più facile iscriversi, e di incentivarne la sicurezza. I bambini devono imparare sin da piccoli l'importanza della sostenibilità, per cui saranno create mense efficienti, orti scolastici e nuovi percorsi formativi.

  • Arte, cultura e sport

Impianti sportivi messi in sicurezza, aggiornamento delle tariffe, parchi e ville trasformati in palestre all'aria aperta. Queste azioni sono contemplate nella parte di programma di Virginia Raggi che riguardano il tempo libero dei cittadini romani. Ma non si può non far riferimento alla questione Olimpiadi, che ha alimentato anche il dibattito con Giachetti. La grillina non ha mai nascosto di essere contraria alla candidatura della Capitale ad ospitare i Giochi del 2024, essendo a suo avviso uno spreco di denaro pubblico. Più possibilista, invece, si è mostrata sulla realizzazione del nuovo stadio della Roma. 

  • Periferie

Il progetto di Virginia Raggi è quello di creare "una città senza periferie". Che le zone limitrofe della Capitale le stiano a cuore è testimoniato anche dal fatto che abbia scelto un quartiere difficile come Ostia per chiudere la sua campagna elettorale. Tra le priorità per la realizzazione di questo obiettivo ci sono il blocco dell'espansione urbana, la salvaguardia delle zone di campagna e nuove regole per eliminare l'emarginazione sociale.

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