Mattia, Andrea, Maura: in tre giorni, quattro morti e cinque feriti gravi sulle strade del Lazio
Se durante il lockdown gli incidenti stradali erano praticamente scesi a zero, adesso che tutto è stato riaperto si torna a morire sulle strade del Lazio. Ma se nella regione i sinistri sono sempre stati all'ordine del giorno e soprattutto durante il weekend i decessi salivano di numero, negli ultimi tre giorni si è verificata una tragedia dietro l'altra. Sono quattro le persone morte nelle ultime ore a causa di gravissimi incidenti strada, cinque i feriti gravi. Giovani vite sono state annientate, altre sono state distrutte. Giovanissimi non torneranno più a casa dai loro genitori, non sosterranno l'esame di maturità. Alcuni uomini non torneranno dalle loro compagne, altre non vedranno più le loro figlie e sorelle. Gli incidenti stradali, le morti in auto o in moto, non sono solo numeri che crescono, sono tragedie che sconvolgono e distruggono vite, che non saranno mai più le stesse.
La morte di Mattia di Manno, 19enne
Domenica mattina il primo incidente della giornata ha visto coinvolto un giovane di 22 anni, uscito con la moto insieme a degli amici per passare una giornata diversa. Per cause da accertare si è schiantato contro una macchina ed è stato trasportato in gravissime condizioni all'ospedale con un'eliambulanza. Il pomeriggio, un uomo di 72 anni che andava in bicicletta su via Cristoforo Colombo è stato investito da una Smart. Gravissimo, è stato portato in ospedale con l'elicottero, la famiglia cerca testimoni per ricostruire la dinamica dell'incidente. La sera a Latina, un ragazzo di 24 anni si è schiantato con la sua auto contro una macchina che proveniva nella direzione opposta. Lui e la donna alla guida dell'altra auto sono rimasti feriti gravemente e portati d'urgenza in ospedale, un'altra giovane è rimasta ferita ma fortunatamente in modo più lieve. La stessa sera a Fondi, Mattia Di Manno ha perso la vita a bordo del suo scooter 50 dopo essere finito addosso a un Fiat Doblò in via delle Sugarelle. Oggi avrebbe dovuto sostenere l'esame di maturità.
Mattia, Andrea, Maura: morti a poche ore di distanza
Lunedì sera il piccolo Mattia Roperto, di soli 14 anni, è stato investito all'Infernetto mentre attraversava sulle strisce pedonali. Si trovava insieme a un gruppo di amici, volevano festeggiare la fine della scuola. Lo ha travolto in pieno un ragazzo di 22 anni: Mattia è morto sul colpo, a scuola non ci tornerà mai più. Disperato e sotto shock il 22enne, che è stato salvato dal linciaggio dai vigili urbani, che lo hanno portato via. La scia di sangue non si è però arrestata: martedì pomeriggio il 39enne Andrea Ferretti è morto sul colpo sui Monti Lepini a seguito di un tragico incidente in moto. 39 anni, lavorava come operaio e aveva moltissimi amici, disperati per la sua morte. Poco dopo, sulla via Pontina, un'altro schianto montale: Maura Colantoni, 58 anni, è morta dopo essersi scontrata con un'altra macchina. L'altra conducente è stata ricoverata in ospedale in gravissime condizioni.