video suggerito
video suggerito

Anna Frank: indagati 12 ultras della Lazio, 6 sono degli Irriducibili

Iscritto al registro degli indagati 12 tifosi della Lazio, ritenuti responsabili della diffusione e dell’affissione di adesivi raffiguranti Anna Frank allo Stadio Olimpico. Sei dei denunciati apparterrebbero al gruppo degli Irriducibili.
A cura di Valerio Renzi
128 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

La Digos di Roma ha trasmesso agli uffici della Procura l'informativa relativa alla distribuzione allo stadio Olimpico di adesivi raffiguranti Anna Frank con la maglietta della Roma. Sono stati così denunciati dodici ultras laziali, sei dei quali apparterrebbero secondo l'informativa al gruppo degli Irriducibili. L'ipotesi di reato è quella di istigazione all'odio razziale. Un 17enne identificato è stato invece deferito al tribunale dei minori, mentre il per 13enne riconosciuto dalle telecamere non si procederà in nessun modo non essendo perseguibile vista l'età.

Il coro "giallorosso ebreo" non è antisemitismo: la sentenza

Da quanto riferito dalle agenzie di stampa, la procura acquisirà anche la sentenza della Corte di Cassazione ha stabilito che il coro "giallorosso ebreo", non ha contenuto antisemita, assolvendo così due tifosi biancocelesti che avevano intonato il ritornello durante una partita di campionato tra Lazio e Cagliari.  I giudici avevano ritenuto corrette le argomentazioni del gip Ezio Damizia per il quale "l'espressione ‘giallorosso ebreo' ha la finalità di deridere la squadra avversaria ed è ricollegabile allo storico antagonismo tra le due compagini capitoline". Ora il gip dovrà decidere se tenere conto della sentenza, confermandone l'orientamento, oppure se procedere con il processo per i tifosi iscritti al registro degli indagati

Gli Irriducibili: "Nessuna dissociazione"

La sentenza di Cassazione di cui sopra era stata citata anche dagli stessi Irriducibili, con il comunicato nel quale si rifiutavano di dissociarsi dal gesto, affermando però che la distribuzione degli adesivi non fosse in nessun modo stata organizzata dal gruppo. Non ci dissociamo da ciò che non abbiamo fatto. – scrivevano in una nota gli ultras – Ci meravigliamo che queste, che vengono considerate offese, quando arrivano nei nostri confronti non scandalizzano nessuno. Tutto deve rimanere nell'ambito del  ‘nulla', si tratta di scherno e sfottò. Sono manovre per colpire la Lazio, che si sta affermando come una tra le migliori realta di questo campionato"

L'inchiesta di Fanpage.it: così gli Irriducibili hanno riconquistato la Nord

In un'inchiesta di Fanpage.it ha ricostruito come il gruppo guidato da Fabrizio ‘Piscitelli' Diabolik, al momento agli arresti domiciliari, dopo una fase di relativo declino, nell'ultimo anno ha ripreso il controllo della Curva Nord. Dall'interruzione dello sciopero del tifo contro le barriere in curva e il rientro allo stadio, fino alle polemiche degli ultimi giorni, il ‘gruppo unico' dei tifosi della Lazio si propone come l'unico interlocutore della curva, prima di tutto per la società sportiva guidata da Claudio Lotito. E proprio il Presidente della Lazio è finito al centro di un'altra aspra polemica per un audio in cui parla della visita in sinagoga come di una "sceneggiata", che ha avuto come conseguenza che la corona di fiori deposta il giorno prima di fronte al tempi su Lungotevere, è stata buttata nel fiume davanti l'Isola Tiberina.

128 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views