Stupro Viterbo, giudizio immediato per i due militanti di CasaPound
Francesco Chiricozzi e Riccardo Licci saranno processati con giudizio immediato e l'udienza si terrà il prossimo 26 novembre. A deciderlo nella giornata di ieri il Gup del Tribunale Viterbo accogliendo la richiesta della Procura. I due giovanissimi militanti dell'organizzazione di CasaPound sono stati arrestati con l'accusa di violenza sessuale di gruppo e lesioni aggravate nei confronti di una donna di 36 anni. Abusi e violenza si sono consumati lo scorso 11 aprile all'interno del pub Old Manners Taver, che è segnalata anche come sede del movimento di estrema destra e di cui Chiricozzi aveva le chiavi. Negli scorsi giorni i due ragazzi sono stati scarcerati e posti agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico in attesa di affrontare il processo.
Stupro Viterbo: "Video sono prove schiaccianti"
Secondo gli inquirenti i video girati all'interno del pub con i telefonini da Chiricozzi e Licci, non lascerebbero spazio a interpretazioni: la donna, visibilmente alterata, sarebbe stata aggredita e costretta ad avere rapporti sessuali. Gli inquirenti hanno parlato di "immagini raccapriccianti" e di "brutalità". I video sarebbero stati inviati dai due ragazzi in diverse chat WhatsApp, compresa quella della sezione viterbese di Blocco Studentesco, l'organizzazione giovanile del movimento. Anche il padre di uno dei due avrebbe ricevuto il filmato, invitando il figlio a farlo sparire. Proprio la prova dei video ha convinto la Procura ha richiedere il giudizio immediato, reputando il quadro investigativo completo e le prove schiaccianti.
