Rifiuti, in migliaia al corteo sulla Braccianese contro la discarica a Tragliatella
In migliaia tra cittadini, sindaci e associazioni sono scesi in strada stamattina e hanno sfilato in corteo lungo via Braccianese contro l'ipotesi di una discarica nella cava di basalto in via Alpignano, in località Tragliatella-Campitello. I Comuni della Provincia a Nord di Roma, del comprensorio del Lago di Bracciano e del litorale, si sono riuniti di nuovo in un fronte comune per opposi all'arrivo dei rifiuti di Roma, reduci dell'esperienza della crisi idrica del lago di Bracciano, a seguito dei prelievi Acea per rifornire d'acqua la Capitale. L'intenzione dei sindaci è quella di chiedere un consiglio metropolitano specifico su Tragliatella e "qualora fosse individuata come un'area destinata a diventare la discarica di Roma, siamo pronti a ricorrere con ogni mezzo in nostro potere nelle sedi competenti".
Presenti il sindaco di Anguillara Sabazia Sabrina Anselmo, il sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci, il sindaco di Bracciano, Armando Tondinelli, i primi cittadini di Trevignano e Manziana, Claudia Maciucchi e Bruno Bruni. In strada, accanto agli amministratori del territorio, anche i consiglieri Pd della Regione Lazio, Emiliano Minnucci e Michela Califano, che hanno definito quella di Raggi, se ufficializzata, "una scelta che segnerebbe la morte di un territorio con vocazione prettamente agricola e turistica".
Raggi e l'emergenza rifiuti di Roma
Entro il 31 dicembre infatti Virginia Raggi dovrà indicare il sito per lo smaltimento che entrerà in funzione in un lasso di tempo compreso tra i 18 e i 24 mesi, dopo l'ordinanza del 27 novembre scorso emanata dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, intervenuto sull'emergenza rifiuti di Roma. La manifestazione di oggi è un chiaro segnale da parte un territorio che, come spiegano i sindaci della provincia "ha già ampiamente fornito in passato il suo contributo con la discarica di Cupinoro tra Bracciano e Cereveteri, chiusa dal 2014, dopo una lunga battaglia di cittadini e comitati e in attesa di bonifica".
I comitati: "Impossibile una discarica a Tragliatella"
Adulti e bambini, sindaci e comitati del territorio si sono incontrati in via Braccianese, all'incrocio con via di Tragliatella e hanno sfilato fino ad Osteria Nuova, armati di striscioni e bandiere al grido "Tragliatella non si tocca". Un fiume umano ha camminato per strada per 2 chilometri, bloccando il traffico lungo la via principale che collega la provincia alla Capitale. "Non comprendiamo come sia possibile realizzare una discarica in quel punto. Ci sono due insediamenti urbani a 200 e 450 metri. A meno di un chilometro dalla cava ci sono una scuola materna e una comunità di recupero" spiegano i comitati. E aggiungono: "Inoltre il sito nasce a ridosso di un corso d'acqua e di beni sottoposti a vincolo archeologico".