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Mafia Capitale, le prime 4 condanne. Giovedì il maxi processo senza Buzzi e Carminati

Sono state emesse oggi le prime quattro condanne per altrettanti imputati nel processo su mafia capitale. Si tratta di Emilio Gammuto, ex braccio destro di Salvatore Buzzi, di Emanuela Salvatori, dirigente dell’amministrazione comunale, e di Raffaele Bracci e Claudio Gaudenzi, “operativi” del boss Massimo Carminati. Giovedì l’inizio del maxi processo.
A cura di Valerio Renzi
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Sono state emesse oggi le prime quattro condanne per altrettanti imputati nel processo su mafia capitale. Si tratta di Emilio Gammuto, ex braccio destro del ras della cooperazione Salvatore Buzzi, di Emanuela Salvatori, dirigente dell'amministrazione comunale e responsabile del piano nomadi e del campo di Castel Romano, e di Raffaele Bracci e Claudio Gaudenzi, "operativi" del boss Massimo Carminati. Tutti e quattro gli  imputati avevano chiesto e ottenuto di essere processati con il rito abbreviato. Gammuto è stato condannato a 5 anni e 4 mesi per corruzione con l'aggravante 416 bis di associazione mafiosa, mentre la Salvatori, Bracci e Gaudenzi sono stati condannati a 4 anni. Il giudice per Emanuela Salvatori non ha riconosciuto l'aggravante dell'associazione mafiosa.

Mafia Capitale, giovedì 5 novembre inizia il maxi processo

Giovedì inizierà invece il maxi processo per mafia capitale che vede imputati tra gli altri Buzzi e Carminati. Quelli che sono considerati il centro dell'organizzazione criminale venuta alla luce con l'inchiesta mondo di mezzo, attualmente detenuti in regime di carcere duro 41 bis, non saranno però in aula ma assisteranno all'udienza in videoconferenza. La prima udienza si terrà al tribuna di piazzale Clodio mentre, dalla prossima udienza il processo si trasferirà nell'aula bunker del carcere romano di Rebibbia.

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