video suggerito
video suggerito
Opinioni

Ingresso a pedaggio nel centro di Roma dal 2021. Stefàno (M5s): “Nessuna vessazione per i cittadini”

Il presidente della Commissione Mobilità di Roma Capitale, Enrico Stefàno del M5s, spiega a Fanpage.it gli obiettivi della delibera sulla Congestion Charge approvata ieri in Assemblea Capitolina: dal 2021 l’ingresso nel centro storico sarà a pagamento per le auto private, con l’obiettivo di diminuire l’inquinamento e il traffico.
A cura di Valerio Renzi
98 CONDIVISIONI
Immagine

Ieri è stata approvata in aula Giulio Cesare la delibera sulla cosiddetta Congestion Charge, ovvero l'ingresso a pedaggio nel centro di Roma per le auto private a partire dal 2021. Un provvedimento che avete ritenuto assolutamente necessario. Perché?

Chiariamo prima di tutto che la delibera è un atto d'indirizzo che inaugura il percorso di studio e analisi tecnica che porterà da qui a due anni a introdurre questa misura. Un provvedimento che non vuole essere vessatorio nei confronti dei cittadini, ma che serve a incentivare e promuovere comportamenti sostenibili da parte di tutti i nostri concittadini. Se è vero che sarà introdotta una tariffa d'ingresso nell'area Ztl che corrisponde all'incirca al territorio del I Municipio – centro storico e Prati – saranno però introdotte anche molte esenzioni: auto ibride ed elettriche, servizi di car sharing, mezzi con a bordo più di tre persone. Inoltre ogni targa avrà nelle nostre intenzioni un numero di accessi gratuito.

Cosa rispondente a chi dice che prima di introdurre un provvedimento simile è necessario migliorare il servizio di trasporto pubblico?

L'obiettivo non è fare cassa, ma far sì che i cittadini si sforzino a limitare l'utilizzo dell'automobile. Da parte sua l'amministrazione comunale si impegna a migliorare l'offerta del trasporto pubblico secondo il piano già presentato e proprio questa è una delle condizioni di fattibilità per l'introduzione del pedaggio. Ma ricordiamo che anche alle condizioni attuali, alleggerire il traffico privato consente di far diventare il trasporto pubblico più efficiente, contribuendo a farne un'alternativa valida all'auto privata.

A Roma c'è troppo traffico e troppo inquinamento. Basterà la Congestion Charge a risolvere il problema? Lei stesso ha insistito più volte sulla necessità di investimenti sulle infrastrutture come priorità…

Certamente. Ma nell'area della città dove, mi sento dire, il livello del trasporto pubblico è accettabile come nell'anello ferroviario, lì devo ridurre la pressione veicolare facendo in modo che i cittadini scelgano delle alternative. Alternative che sono sì i mezzi pubblici, ma anche il car sharing o il taxi se liberiamo le strade dal traffico privato. Se oggi prendo un taxi e sto fermo nel traffico, questo ha dei prezzi insostenibili, se la circolazione si fa più fluida, anche questo arriva ad avere dei prezzi più sostenibili.

Cambiando argomento ma non troppo, ha fatto molto discutere il pagamento della sosta tariffata in alcune strade della città anche per i residenti. Perché ritenete sia invece una necessità?

Prima di tutto: parliamo di un provvedimento estremamente limitato, che coinvolge appena 9 chilometri complessivamente. Prendiamo il caso di viale Libia che è quello che ha fatto più discutere: si tratta di 200 stalli su 1 chilometro e mezzo. Il provvedimento coinvolge solo gli assi principali e non le vie limitrofe, in zone con una presenza importante di negozi e servizi, dove c'è molta richiesta di sosta. I residenti dovranno anch'essi pagare il parcheggio lungo questi tratti viari solo dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 18.00, e questo per garantire una maggiore rotazione degli stalli e una maggiore accessibilità per tutti, evitando così che la stessa auto rimanga ferma sullo stesso stallo per diversi giorni.

State pensando di rivedere poi tutto il sistema della sosta tariffata, perché?

Il suolo pubblico è un bene di tutti ed è un bene scarso, e dobbiamo garantire a quanti più cittadini possibile di fruirne. Per questo aboliremo l'abbonamento, le tariffe giornaliere e così via. Anche in questo caso l'obiettivo non è fare cassa, ma offrire ai cittadini una città più accessibile.

98 CONDIVISIONI
Immagine
Giornalista pubblicista e capo area della cronaca romana di Fanpage.it. Ho collaborato prima prima di arrivare a Fanpage.it su il manifesto, MicroMega, Europa, l'Espresso, il Fatto Quotidiano. Oltre che di fatti e politica romana mi occupo di culture di destra e neofascismi. Ho scritto per i tipi di Edizione Alegre "La politica della ruspa. La Lega di Salvini e le nuove destre europee" (2015) e per Fandango Libri "Fascismo Mainstream" (2021).
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views