185 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Fase 2, cosa si può fare dal 4 maggio a Roma e nel Lazio

Roma si prepara a ripartire da lunedì 4 maggio, approcciandosi ad una fase sperimentale e di trasizione, che la vedrà messa alla prova su molteplici fronti, primo tra tutti quello della Mobilità. Ecco cosa si potrà fare da domani nella Capitale e nel Lazio: dall’attività motoria all’aria aperta alla celebrazione delle cerimonie funebri.
A cura di Alessia Rabbai
185 CONDIVISIONI
(La Presse)
(La Presse)
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Dagli spostamenti per incontrare i congiunti alle aperture dei negozi, dall'attività motoria all'aria aperta alle cerimonie religiose. Sono alcuni dei punti contenuti nelle domande frequenti alle quali ha risposto il Governo sul sito ufficiale, in vista della fase 2 del Paese che partirà da domani, lunedì 4 maggio, come indicato nel dpcm del 26 aprile 2020. Roma si prepara a ripartire, approcciandosi ad una fase sperimentale e di trasizione, che la vedrà messa alla prova su molteplici fronti, primo tra tutti quello degli spostamenti in città. Oltre a questo in primo piano c'è il tema della riapertura dei negozi ad orari scaglionati, di parchi, aree verdi e ville storiche. Mentre è previsto il ritorno al lavoro in sede per alcuni lavoratori, la Regione Lazio sulla linea della richiesta del Governo ha incentivato la prosecuzione del lavoro agile. Ecco cosa si potrà fare da domani nella Capitale e nel Lazio.

Spostarsi per andare a trovare un congiunto

Da lunedì 4 maggio, oltre che per lavoro, salute e necessità, sono consentiti esclusivamente gli spostamenti per incontrare i propri congiunti, anche tra Comuni diversi, ma all'interno della propria Regione, pur restando il divieto di assembramento, il distanziamento interpersonale di almeno un metro e l’obbligo di usare le mascherine per la protezione delle vie respiratorie. Secondo l’articolo 1, comma 1, lettera a), del Dpcm del 26 aprile 2020 i congiunti con cui è consentito incontrarsi sono: i coniugi, i partner conviventi, i partner delle unioni civili, le persone che sono legate da uno stabile legame affettivo, nonché i parenti fino al sesto grado (come, per esempio, i figli dei cugini tra loro) e gli affini fino al quarto grado (come, per esempio, i cugini del coniuge).

Attività motoria all'aria aperta

A partire da domani a Roma e nel Lazio sarà possibile fare attività motoria all'aria aperta, comprese passeggiate (con o senza cane), corse e andare in bicicletta, nelle aree verdi, anche allontanandosi dalla propria abitazione. Sarà consentito svolgere attività sportiva individuale, nel rispetto della distanza di sicurezza e comunque evitando assembramenti. Prime tra tutte a riaprire saranno Villa Borghese e Villa Pamphilij, sorvegliate speciali dalle forze dell'ordine, grazie anche all'aiuto di droni.

Prendere i mezzi pubblici

Per spostarsi, specialmente a Roma ma anche nel resto del Lazio, sarà possibile usufruire dei mezzi di trasporto pubblico. Nella Capitale bus e metro prestano servizio fino alle 23.30. Gli ingressi saranno contingentati, sarà obbligatoria la mascherina e i passeggeri dovranno rispettare la distanza di sicurezza, osservando la segnaletica anti-Covid predisposta nelle stazioni, fermate e a bordo di convogli e vetture.

Portare il proprio animale domestico a fare la toletta

Domani riapriranno anche i negozi di tolettatura per cani, gatti e animali domestici, una decisione presa a seguito delle richieste dei professionisti del settore che hanno fatto appello alla tutela del benessere degli animali, per motivi igienici e sanitari. Fanpage.it ha raccontato la storia di Fabrizio, tolettatore che si è incatenato per giorni davanti al suo negozio, chiedendo al Governo di permettere a lui e ai suoi colleghi di farli riaprire.

Ordinare cibo da asporto

Bar e ristoranti sono aperti a partire da domani ma solo per l'asporto, mentre resta vietata l'apertura diretta al pubblico con  il servizio all'interno dei locali. L'asporto si aggiunge all'attività di consegna a domicilio, già prevista e in vigore.

Celebrare funerali con massimo 15 persone e visitare i defunti

A partire da domani sarà di nuovo possibile celebrare le cerimonie funebri, possibilmente in luoghi all'aperto, con la partecipazione di massimo 15 persone, che avranno l'obbligo di indossare la mascherina e di evitare assembramenti. Ciò diversamente rispetto a quanto disposto durente le settimane di lockdown. Restano invece al momento interdette le Messe in presenza di fedeli, matrimoni e altre celebrazioni religiose. Dal 4 maggio saranno inoltre riaperti i cimiteri e sarà possibile far visita ai propri defunti.

185 CONDIVISIONI
32805 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views