Contagio Hiv, i casi contestati a Valentino sono 43: indagato per epidemia dolosa
Valentino Talluto, il 32enne sieropositivo in carcere per aver infettato consapevolmente le sue partner con rapporti sessuali non protetti, non mettendole a conoscenza di avere l'Hiv, è stato raggiusto in carcere da un nuovo ordinanza di custodia cautelare in carcere per lesioni gravissime. L'uomo è stato arrestato per aver contagiato sei donne, ora il gip Francesco Patrone gli contesta in tutto 43 episodi tra contagi diretti, una trentina, e indiretti, tra cui un bambino nato da una donna a cui aveva trasmesso il virus e tre partner successivi di donne contagiate. Il resto dei casi riguarda invece donne con cui ha intrattenuto rapporti senza che però avvenisse il contagio.
L'uomo era a conoscenza di aver contratto il virus sin dal 2006, quando aveva 21 anni e, nonostante questo ha continuato ad andare a caccia di partner, per lo più occasionali e conosciute su internet, per lo più coetanee. Dopo la denuncia da parte di una donna che aveva scoperto di essere stata contagiata gli inquirenti hanno cominciato a risalire a tutte le altre vittime o potenziali tali, arrivando solo ora, dopo diversi mesi, ad avere un quadro chiaro dell'estensione del contagio provocato da Talluto e ipotizzando così il reato di epidemia colposa.