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Villa Pamphilj ancora sotto attacco dei vandali: distrutta una statua nella notte

Il patrimonio culturale della storica villa romana ancora sotto attacco. Si tratta dell’ennesimo gesto di distruzione ai danni di statue e fontane all’interno di Villa Pamphilj. Il PD attacca: “Avevamo chiesto alla sindaca Virginia Raggi l’installazione di telecamere dopo gli ultimi atti vandalici”.
A cura di Redazione Roma
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La statua distrutta a Villa Pamphilj
La statua distrutta a Villa Pamphilj

Vandali ancora una volta in azione a Villa Pamphilj, in quella che sembra essere una triste gara a chi danneggia il patrimonio culturale della storica villa romana. Questa volta ad essere presa di mira è stata una statua che si trova attorno alla fontana di fronte Palazzo Asgardi. La statua è stata completamente divelta e il busto abbandonato ad alcuni metri dal basamento. La denuncia arriva da Lorenzo Marinone, consigliere del Partito Democratico nel XII Municipio, che ribadisce come nonostante i numerosi episodi di vandalismo non sono state prese contro misure efficaci, dall'installazione di telecamere a un rafforzamento della sorveglianza. "Il 16 aprile abbiamo chiesto alla prima cittadina Virginia Raggi e al dipartimento Ambiente l'installazione di telecamere sul perimetro e all'interno del parco per tutelare il nostro patrimonio storico e artistico. Quanti altri atti vandalici dobbiamo subire prima di intervenire?", ha dichiarato il giovane esponente locale dei dem.

Lo scorso 6 aprile altre due statue nello stesso punto erano state distrutte. In quell'occasione la sindaca aveva parlato di "un gesto vergognoso, soprattutto perché messo in atto in piena emergenza coronavirus", e spiegato di aver denunciato il fatto Procura "affinché i responsabili vengano puniti". Subito dopo viene denunciata la distruzione delle targhe dedicate a Rosa Luxemburg e Vittoria Nenni. Passa poco più di una settimana e ignoti si impegnano nella distruzione dei gigli della Fontana di Cupido.

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