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Festival di Sanremo 2019

Sanremo 2019: dalla periferia di Vigne Nuove, l’angelo Achille Lauro ha spiccato il volo

Achille Lauro è uno degli artisti che parteciperanno al Festival di Sanremo 2019: musicista eclettico, icone della trap, è impossibile relegarlo solo a uno stile o a un genere predefinito. Ed è proprio questo uno dei fattori che ha contribuito al suo successo. Achille viene dalla periferia romana, da quei palazzoni di Vigne Nuove che si porta sempre con sé.
A cura di Natascia Grbic
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C'è chi in periferia ci nasce e ci vuole restare. E chi dalla periferia a un certo punto se ne va, ma portandosene sempre un pezzo dietro. Ci sono cose alle quali è impossibile sfuggire, e una di queste è il proprio passato: soprattutto se trascorso in una di quelle borgate come il Tufello, tra i palazzi di Vigne Nuove e i ragazzi che la sera s'incontrano sui muretti accanto alla strada perché non c'è nessun posto dove andare. Ed è proprio da questa parte di Roma, che cela dentro di sé tutte le sue bellezze e le sue contraddizioni, che viene Achille Lauro, una delle giovani promesse del rap italiano. Anche se a lui, come ha dichiarato varie volte in diverse interviste, l'hip hop nostrano non piace moltissimo. Achille Lauro è uno dei big che sono stati selezionati per partecipare al Festival di Sanremo 2019, in onda su Rai1 dal 5 al 9 febbraio: la canzone che porterà sul palco dell'Ariston è ‘Rolls Royce‘, un testo ricco di citazioni e omaggi a grandi artisti come Elvis Presley, Amy Winehouse e Axl Rose. Un brano che non può essere relegato solo al genere trap, ma che risente delle influenze di tanti altri stili con cui Achille Lauro si è contaminato negli anni passati.

Achille Lauro, da Quarto Blocco a Sanremo 2019

Da ‘Ragazzi madre' a ‘Rolls Royce', dai 50 euro in tasca ai vestiti firmati comprati a via del Corso: eppure, a differenza di tanti altri giovani artisti che oggi spopolano nel vasto panorama della musica trap, Achille Lauro non ama fare dell'ostentazione il suo biglietto da visita. Certo, il salto nella scala sociale c'è stato, e oggi il ragazzo – che all'anagrafe si chiama Lauro De Marinis – possiede appartamenti a Roma e Milano. Ma è impossibile cancellare il mondo underground da cui proviene, l'esperienza con Quarto Blocco e un'adolescenza passata in periferia. E forse non è un caso che Achille Lauro e Boss Doms abbiano voluto realizzare il remix della canzone di Quentin40 & Puritano, ‘Thoiry': un testo che mette in musica la periferia romana, paragonandola alla banlieu parigina che abbiamo imparato a conoscere con il film "La Haine". Da Roma a Parigi, dal Tufello a Sanremo: le borgate di Roma nel 2019 mette piede all'Ariston.

Il defibrillatore regalato alla Palestra Popolare del Quarticciolo

Il fatto che adesso sia uno degli artisti di maggiore successo, non significa che Achille Lauro abbia dimenticato da dove viene. A luglio del 2018, infatti, ha regalato un defibrillatore alla Palestra Popolare del Quarticciolo. Nei suoi locali l'artista aveva girato il video di ‘Midnight Carnival', singolo estratto dall'album ‘Pour L'Amour': e proprio questo disco racconta l'adolescenza e la vita di un gruppo di ragazzi nella periferia romana.

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