Ubriaco investì la piccola Stella Manzi: condannato a 5 anni. La rabbia della mamma
Era il 26 dicembre del 2013 quando Stella Manzi, 8 anni, veniva travolta e uccisa da un uomo ubriaco al volante su via Nettunense. Ora il giovane è stato condannato a 5 anni di reclusione. Una pena definita come "ridicola" da Giannina Calissano, la mamma di Stella, che non ha nascosto il suo sdegno dopo la lettura della sentenza di primo grado da parte del giudice Giorgio Castriota del tribunale di Latina.
Una pena giudicata troppo mite dai familiari, soprattutto perché l'uomo, dopo aver ottenuto i domiciliari non aveva esitato ad evadere conducendo un anno di latitanza in Irlanda. La famiglia di Stella si era battuta con petizioni online e sit in per l'introduzione del reato di omicidio stradale: ora che è stato approvato però non è applicabile al 21enne di nazionalità romena, non avendo infatti effetto retroattivo.