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News sulle elezioni regionali nel Lazio 2018

Regionali Lazio, il candidato del centrodestra Stefano Parisi ha la pagina Wikipedia in milanese

Stefano Parisi è ufficialmente il candidato del centrodestra alle prossime elezioni regionali nel Lazio. L’ex candidato sindaco di Milano ha su Wikipedia una voce che lo riguarda, che però figura solo nella sezione in lombardo dell’enciclopedia virtuale. In un video in cui spiega perché ha accettato la corsa a governatore Parisi per prima cosa ha rivendicato: “Sono romano di Roma”. Chissà se adesso cercherà di modificare il proprio profilo, aggiungendo magari una voce in italiano.
A cura di Francesco Loiacono
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Stefano Parisi ha da poco accettato ufficialmente a candidarsi alla presidenza della Regione Lazio per il centrodestra alle prossime elezioni regionali del 4 marzo. Romano di nascita, dovrà però forse modificare o quantomeno raddoppiare la "voce" di Wikipedia che lo riguarda. Già, perché sull'enciclopedia virtuale più famosa del mondo, se si cerca il nome del candidato alla Regione Lazio appare una pagina solo in dialetto milanese. Era stata aperta – da uno degli admin della Wikipedia in lombardo –  l'11 febbraio del 2016, quando Parisi scese in campo in un'altra competizione elettorale, quella per la carica di sindaco di Milano. Non era stata dunque un'iniziativa di Parisi, il cui staff in quel periodo aveva provato invano a creare una voce su di lui nella sezione in italiano dell'enciclopedia virtuale: molto più probabilmente è stata un'iniziativa indipendente. La voce in dialetto milanese ha però probabilmente aiutato l'ex "city manager" del sindaco Gabriele Albertini, che nel 1997 lo chiamò al suo cospetto all'ombra della Madonnina, a convincere tutti della sua milanesità: specialmente i compagni di coalizione della Lega (che all'epoca non aveva ancora perso il Nord dalla denominazione). Un tentativo che lo stesso Parisi aveva più volte cercato di ripetere durante la campagna elettorale contro il milanesissimo Beppe Sala, con alcune "prove" linguistiche che, per la verità, non avevano restituito risultati convincenti.

Adesso Parisi rivendica di essere romano di Roma

Adesso che le sue origini tornano a giocargli a favore, nella corsa alla poltrona più importante della Regione Lazio, è forse il caso che Parisi dimostri di sapersela cavare bene anche con il dialetto romanesco: "Io sono romano di Roma, nato a Roma, ho studiato a Roma e vivo a Roma con la mia famiglia", ha sottolineato infatti Parisi all'inizio di un video apparso oggi sulla propria pagina Facebook per spiegare le ragioni della sua candidatura, che ha suscitato non pochi malumori tra i sostenitori del suo movimento, Energie per l'Italia: "Ora torno nella mia città nella mia terra perché penso che bisogna battere questo connubio perverso tra giunta di sinistra e 5 stelle a Roma, che sta allontanando sempre più Roma dall'Europa. Tante realtà, dalla Consob a Sky, stanno abbandonando Roma per andare a Milano. Io sono qua per far tornare Roma a essere il centro burocratico e dello sviluppo economico del Paese".

Chissà se, tra le sue battaglie per il "ritorno alle origini", il 61enne ex amministratore delegato di Fastweb e fondatore di Chili Tv, attuale consigliere comunale a Milano (dove per la verità ha collezionato ben poche presenze, in quanto più impegnato a lanciare a livello nazionale il suo movimento), chiederà di modificare anche la pagina di Wikipedia che lo descrive come "on dirigent d'impresa e politegh italian", creandone magari una traduzione in italiano. Al momento la voce si è solo arricchita con l'ultima novità, la candidatura a governatore del Lazio, annunciata con parole che suonano però paradossali ai cittadini laziali: "A l'è candidaa ai elezion regionai del Lazio del 2018 cont el cénter-drizza".

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