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News sulle elezioni regionali nel Lazio 2018

Regionali Lazio 2018, Pirozzi contro Meloni: “La mia espulsione come purghe staliniste”

Sergio Pirozzi contro Giorgia Meloni, la campagna elettorale divide la leader di Fratelli d’Italia e il sindaco di Amatrice: “Ci tengo a ringraziare anche Giorgia Meloni per avermi espulso dal centrodestra, un evento che ricorda un pò le purghe staliniane”.
A cura di Valerio Renzi
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Si devono essere rizzati i capelli a Giorgia Meloni quando ha letto le parole di Sergio Pirozzi che l'accusa di usare metodi stalinisti. Proprio che dell'anticomunismo e dell'identità di destra ha fatto una bandiera. Ma la campagna elettorale ha ormai definitivamente allontanato il sindaco di Amatrice, che corre da solo con la sua lista civica, e la leader di Fratelli d'Italia.

La scelta di Fdi di appoggiare Stefano Parisi e di cedere a Silvio Berlusconi per salvaguardare l'unità della coalizione di centrosinistra, rischia di provocare una vera e propria frana nella destra romana e del Lazio. Il candidato naturale per le regionali sarebbe infatti dovuto venire dalle file di Fratelli d'Italia, ma con la Lombardia assegnata alla Lega, Forza Italia ha puntato i piedi per indicare il candidato per sfidare Nicola Zingaretti e Roberta Lombardi. E a nulla sono valsi gli appelli a Pirozzi a fare marcia indietro.

"Ci tengo a ringraziare anche Giorgia Meloni per avermi espulso dal centrodestra, un evento che ricorda un pò le purghe staliniane", così ieri Pirozzi in diretta su Facebook. Toni duri d'attacco. E Pirozzi non sembra nascondere la volontà di puntare al serbatoio di voti di Fratelli d'Italia, e prova ad aprire contraddizioni che rischiano di esplodere: "Un partito vero però dovrebbe ascoltare la base non dovrebbe farsi imporre la linea da un politico di Milano che decide le sorti del Lazio. Se accade questo vuol dire che siamo alle comiche finali".
"Lasciamo perdere i tentativi di dimostrare che sono io a cercare di dividere il centrodestra. Questi sono i giorni della merla ma noi non siamo i tordi. Ringrazio la stima di Parisi: se vuole dare un sostegno al Lazio lo faccia venendo a fare il vice presidente a me", ha aggiunto Pirozzi riferendosi alla proposta del candidato del centrodestra di rinunciare alla corsa solitaria in cambio della vicepresidenza.

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