Regionali Lazio 2018, ha vinto Nicola Zingaretti: “Il primo governatore riconfermato nel Lazio”
Il presidente uscente Nicola Zingaretti ha vinto le Elezioni regionali del Lazio con circa il 34 per cento delle preferenze (spoglio tuttora in corso, ma il dato è consolidato). Secondo è arrivato Stefano Parisi con il 30 per cento, mentre terza è arrivata Roberta Lombardi, Movimento 5 Stelle. Parisi ha sperato a lungo nella clamorosa rimonta, ma a pesare per il candidato del centrodestra è stata l'affermazione del sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, che ha conquistato circa il 4 per cento, e la netta sconfitta subita a Roma, dove Zingaretti sfiora il 40 per cento.
Un'autentica ovazione ha accolto l'arrivo di Nicola Zingaretti al Tempio di Adriano, dove il presidente ha tenuto il suo discorso da presidente della regione rieletto, "il primo governatore riconfermato nella storia del Lazio", come fa notare lui stesso. "Confidiamo che tra la differenza tra il voto politico e quello delle regionali sia alla fine tra i 250 e i 300 mila voti a nostro favore. Questo incredibile risultato è importante per tanti motivi, sicuramente perché rende la nostra regione più normale e offre alla nostra comunità la giusta continuità", ha detto Zingaretti. Tra i presenti in sala ci sono anche molti consiglieri e assessori regionali uscenti, come Guido Fabiani, Rita Visini, Fabio Refrigeri e altri. Presenti anche il vicepresidente uscente Massimiliano Smeriglio e Luca Zingaretti, fratello di Nicola, il ‘commissario Montalbano'.
"Non lo ho mai fatto e non lo farò mai più, ma visto che tante persone hanno creduto a questa nostra grande sfida.. Ringrazio due persone che se sono qualcosa lo sono grazie a loro: ringrazio questa sera due persone straordinarie che mi hanno dato tutto e sono mia madre e mio padre", ha detto ancora Zingaretti. "Ora si apre una fase al servizio del Lazio per ricostruire la speranza, che è l'opposto dell'odio, della divisione, dell'egoismo, del capro espiatorio, del cavalcare le paure dei cittadini. Una nuova fase importante per rigenerare il centrosinistra. E' il tempo della rigenerazione", ha concluso il presidente.