Parte un colpo di pistola nello studio medico e uccide Gaetano: la guardia giurata fuori dal carcere

Fabian Manzo, la guardia giurata di 40 anni, accusato di omicidio colposo per la morte del 68enne Gaetano Randazzo, è stato rilasciato. Il gip Tamara De Amici, ha deciso di accogliere la richiesta degli avvocato difensore dell'uomo sotto accusa, dopo il parere positivo della Procura di Roma, disponendo gli arresti domiciliari e l'uscita dal carcere. Il 40enne rimane indagato e sarà nuovamente ascoltato all'inizio della prossima settimana.

Ancora da chiarire la dinamica della morte di Randazzo. È il tardo pomeriggio dello scorso 5 giugno quando un colpo di pistola esplode, secondo quanto riscontrato al momento accidentalmente, in uno studio medico al civico 1640 di viale Palmiro Togliatti, alla periferia est di Roma zona Colli Aniene. La pistola appartiene proprio alla guardia giurata successivamente arrestata. Il proiettile attraversa una parete divisoria e colpisce il pensionato Gaetano Randazzo che, seduto in sala d'attesa, rimane ucciso sul colpo.

I parenti dell'uomo negli scorsi giorni hanno ripetutamente chiesto di fare chiarezza e giustizia sulla morte del loro congiunto. "Me lo hanno ammazzato come un cane, voglio sapere cosa è successo", così il fratello dell'uomo subito dopo l'omicidio alle telecamere di Fanpage.it