Parla la nonna della bambina picchiata dal patrigno: “Non la vedo mai e ora non mi dicono come sta”
"Non sappiamo nulla, io abito lontano da lei, quindi non posso darvi informazioni. Non ci siamo frequentate in questo ultimo periodo con mia figlia". A parlare, intervistata telefonicamente da una giornalista di Mattino 5, la trasmissione condotta da Federica Panicucci, è la madre di Sara, la nonna della bambina di due anni picchiata selvaggiamente da Federico Zeoli, il 24enne fidanzato della giovane mamma di Genzano di Roma. L'uomo è accusato di aver picchiato selvaggiamente la bimba, che tuttora si trova ricoverata in prognosi riservata all'ospedale Bambino Gesù di Roma.
La nonna della piccola: "La bimba l'ho vista due volte da quando è nata"
"Io vivevo a Roma e lei ai Castelli, le bambine non le vedevo mai, le ho viste due volte da quando sono nate. Non so come sta, non mi dicono niente. Sono andata due volte al Bambino Gesù a chiedere in rianimazione, ma mi dicono che non possono dare informazioni a nessuno. Volevo solo parlare con i medici per sapere come stava", racconta la nonna della piccola. "Da quel mercoledì notte non ho più sentito mia figlia, non so nulla di lei, vorrei sapere come sta quella creatura, se stanno bene le altre bimbe. Non mi dice niente nessuno. Non ho contattato mia figlia, sinceramente vorrei rimanere fuori il più possibile da questa storia. Vorrei solo sapere come stanno le bambine, ecco", conclude.
Intanto Sara, intervenuta ai microfoni di Pomeriggio Cinque, ha raccontato a Barbara D'Urso che non è vero che intende aspettare Federico, che non intende abbandonarlo, come riportato dal Messaggero e anche da Fanpage.it. "Tutte le cose che dicono sui giornali non sono vere, che io lo perdono e lo aspetto. Non è vero: per lui provo un odio, un qualcosa che è indescrivibile", ha detto la ragazza. Intanto l'ex compagno Federico rimane in carcere a Velletri. E' indagato per tentato omicidio.