Migranti della Diciotti a Rocca di Papa, il sindaco ai cittadini: “Decisione di Salvini”
Sono attesi per questa sera gli oltre centro migranti sbarcati dalla nave Diciotti e attesi a Rocca di Papa, dove saranno ospitati nel centro ‘Mondo migliore' sulla via dei Laghi, per poi essere trasferiti nelle diocesi in giro per l'Italia che hanno dato disponibilità ad accoglierli. Scesi al porto di Messina saranno successivamente trasferiti in pullman verso il comune dei Castelli Romani. Dopo l'annuncio della destinazione dei migranti che la Cei ha dato disponibilità ad accogliere nell'immediato (dopo che faranno richiesta di asilo sarà loro diritto entrare nel normale circuito dell'accoglienza), dato da Papa Francesco durante la conferenza stampa di ritorno dal suo viaggio in Irlanda, sono cominciate le polemiche con molti cittadini sul piede di guerra, con messaggi preoccupati ma anche vere e proprie minacce comparse sui social.
Il sindaco di Rocca di Papa: "Preoccupato qualcuno sfrutti la situazione"
Polemiche a cui oggi è tornato a rispondere il primo cittadino di Rocca di Papa Emanuele Crestini ai microfoni di Radio Cusano Campus: “Alcuni commenti apparsi sui social sono veramente pesanti. Molti di quelli che hanno protestato non sono residenti a Rocca di Papa, gran parte di loro risiede nei paesi limitrofi. Poi c’è anche una piccola parte che risiede a Rocca di Papa. Io posso essere d’accordo col loro disappunto anche se va manifestato in un modo diverso. Capisco la loro preoccupazione per l’arrivo di queste persone, ma non per il numero perché il centro Mondo migliore in passato ne ha ospitate molte di più di cento. Io devo garantire un giusto equilibrio tra l’accoglienza e la sicurezza dei cittadini, anche quelli dei paesi limitrofi perché non vogliamo creare problemi a nessuno. Però io sono un semplice cittadino, non sono il ministro dell’Interno". Ieri sera il ministero dell’Interno ha fatto una riunione con la Cei e li hanno destinati a Rocca di Papa. – prosegue Crestini – Salvini dice che non li vuole in Italia, ma Rocca di Papa fa parte della Repubblica italiana. È Salvini che li ha mandati a Rocca di Papa, certamente non li ho chiamati io. Per l’arrivo dei migranti stasera ci stiamo organizzando per garantire la sicurezza di tutti. Temo la politica di basso livello che può organizzare eventi spiacevoli nell’occasione dell’arrivo di queste persone per sfruttare un momento mediatico".