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Ricoverato al Gemelli per meningite studente di 16 anni: profilassi per i compagni di scuola

La profilassi è scattata per tutti i partecipati al convegno sulla Shoa organizzato a Montecitorio lo scorso 25 gennaio, dopo che un ragazzo che vi aveva preso parte è stato ricoverato per meningite meningococcica. E’ il terzo caso di meningite nel mese di gennaio registrato a Roma, dopo quelli di un autista Atac, ricoverato in gravi condizioni, e di un quindicenne che invece non ce l’ha fatta.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Scatta la profilassi antimeningite a Montecitorio: la comunicazione è stata fatta arrivare a tutti i partecipanti al convegno sulla Shoah organizzato lo scorso 25 gennaio nella nuova Aula dei Gruppi. La profilassi è partita dopo che un ragazzo, presente all'evento, è stato ricoverato per meningite meningite meningococcica: la comunicazione è stata comunicata a tutti coloro che hanno preso parte all'evento. Lo studente di è 16 anni è ricoverato al Policlinico Gemelli e le sue condizioni "non sono critiche". A comunicarlo all'Adnkronos è l'Asl Roma 1 che ha dato indicazione per sottoporre a profilassi i compagni di scuola dell'istituto d'Istruzione Superiore "Tommaso Salvini" ai Parioli.

L'evento dello scorso 25 gennaio si intitolava "Trasmettere ed insegnare la Shoah è impossibile?" e ha visto tra i partecipanti anche il presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico,  ma anche il ministro dell'istruzione Marco Bussetti e il Sottosegretario alla Presidenza del Consigli Giancarlo Giorgetti. Il rischio, hanno fatto sapere dal Dipartimento di Prevenzione Uoc Servizio Igiene e Sanità Pubblica della Asl Roma 1 che ha inviato la comunicazione ai partecipanti, è comunque basso. In via precauzionale, comunque, è stata disposta la profilassi di prassi, con assunzione di farmaci ed una maggiore attenzione nel caso compaiano sintomi come febbre e mal di testa nei dieci giorni successivi all'evento. Nessun rischio riguardo un possibile contagio, invece, da parte dei partecipanti verso terze persone.

È il terzo caso di meningite a Roma in questo mese di gennaio. Appena pochi giorni prima vi era stato un altro caso che aveva visto coinvolto un autista dell'Atac di trentuno anni colpito da meningite batterica di tipo B. L'uomo è stato prontamente ricoverato al Gemelli di Roma e non sarebbe in pericolo di vita, seppur in gravi condizioni nel reparto di Terapia Intensiva. Sempre a gennaio, nella Capitale si è spento invece un sedicenne, anche lui colpito improvvisamente da meningite. A dicembre invece era scattata la profilassi per tutto il personale nella sede di Autostrade per l'Italia di Roma.

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