Marino incontra la tassista violentata: “Nessuno sconto di pena per il responsabile”
Il primo cittadino della Capitale Ignazio Marino, dopo aver annunciato nei giorni scorsi che Roma Capitale si costituirà parte civile nel processo contro Simone Borgese, ha incontrato oggi la tassista violentata e pestata lo scorso 8 maggio mentre era in servizio. "Abbiamo avuto una lunga conversazione e sono rimasto turbato dal suo racconto che ha acuito, se possibile, i miei sentimenti di rabbia nei confronti di una violenza così orribile. – ha dichiarato Marino – Sono rimasto stupito nell'ascoltare dall'avvocato della signora che l'autore di una simile infamia rischia una pena di non molti anni. Credo che si debba agire nei suoi confronti con la massima severità e senza alcuno sconto".
Il sindaco ha poi invitato la tassista a collaborare con il Campidoglio per stabilire nuove regole di sicurezza per i tassisti: "Ho invitato la signora, e lei ha manifestato la sua piena disponibilità, a lavorare insieme a me e all'assessore Improta per individuare sistemi più efficaci di prevenzione degli atti di violenza contro chi lavora giorno e notte in un servizio così importante per la città. Si tratta – conclude – di misure tanto più necessarie ora che il 10 per cento di chi guida i taxi è donna. Sono grato alla signora per la sua disponibilità".
