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Roma, tassista violentata e rapinata da un cliente: è caccia all’uomo

Dopo essere salito sul taxi si fa portare in una stradina isolata nella zona di Ponte Galeria alla periferia di Roma. Qui un uomo prima ha picchiato e rapinato una tassista di 43 anni, poi ha abusato sessualmente di lei costringendola a praticargli un rapporto orale.
A cura di Va.Re.
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Sembrava una corsa come tante altre per una tassista di 43 anni di Roma. Erano circa le 7 di questa mattina quando un uomo che aveva caricato sul taxi in via Aurelia, dopo essersi fatto portare in viale Pescina Gagliarda, una stradina sterrata e isolata nella zona di Ponte Galeria, l'uomo l'ha prima pestata e rapinata, poi ha abusato sessualmente di lei costringendola a praticargli un rapporto orale minacciandola con un coltello.

L'uomo, da quanto raccontato dalla 43enne agli agenti che l'hanno soccorsa, aveva un accento romano e un'età apparente attorno ai trent'anni. Salito nei pressi dell'hotel Ergife sull'Aurelia, non ha esitato a picchiare selvaggiamente la donna per ottenere ciò che voleva. Dopo aver consumato l'abuso sessuale si sarebbe allontanato in aperta campagna. Ora gli uomini della squadra mobile sono a lavoro per rintracciare l'aguzzino.

Da quanto si apprende un'altra tassista era stata avvicinata da un uomo la cui descrizione corrisponde. Grazie alla pronta reazione dell'autista e alla centralinista del 3570 che aveva mobilitato in soccorso altri taxi, il rapinatore era stato costretto alla fuga, evitando così il peggio.

Marino: "Vicino alla donna"

Il primo cittadino Ignazio Marino ha voluto esprimere a nome di tutta la città e l'amministrazione la vicinanza alla vittima. "L'amministrazione capitolina si è attivata per assicurare il massimo sostegno e assistenza alla donna vittima di violenza mentre, questa mattina, era alla guida del taxi. – ha dichiarato Marino in una nota dal Campidoglio – Si tratta di una quarantatreenne che sostituiva il titolare della licenza e che aveva appena iniziato il turno a Piazza Irnerio. Il sindaco di Roma Ignazio Marino, appresa la notizia, ha contattato il presidente della cooperativa 3570, Loreno Bittarelli, a cui ha chiesto di rappresentare alla donna la vicinanza e la solidarietà di tutta la città di Roma». "Roma ripudia questi gesti, e ripudia chi li compie, che non può in alcun modo sentirsi degno di vivere da cittadino libero in una città che da millenni è simbolo di accoglienza e integrazione. Questa amministrazione farà quanto è in suo potere per essere vicino alla donna vittima di violenza", ha aggiunto Marino.

Salvini: "Castrazione chimica"

"Roma, una taxista di 42 anni è stata rapinata e violentata. Se mai verrà preso, castrazione chimica per lo schifoso, e non lo farà più". Così su Facebook il leader della Lega Matteo Salvini che torna ad invocare la castrazione chimica contro i responsabili di violenze sessuali.

"Città violenta", sindacati contro il Sindaco

"Nelle ultime settimane, in numerose circostanze, gli autisti delle auto bianche della Capitale sono rimasti vittime di aggressioni violente e rapine", denunciano le sigle sindacali Uil Trasporti, Ugl taxi, Federtaxi Cisal, Fit Cisl taxi, Ati taxi, Usb settore taxi e Associazione Tutela Legale Taxi. "Gli operatori del settore taxi – si legge nella nota – svolgono il proprio servizio costantemente in prima linea, tra mille difficoltà e nel totale disinteresse di un'amministrazione cieca e sorda ad ogni richiesta di confronto, che non ha avuto la dignità di esprimere un minimo di solidarietà a chi nell'esercizio di un servizio pubblico è rimasto vittima di violenza". Poi l'attacco, durissimo, contro Marino e l'assessore Improta che "mentre giocano a pianificare nuove aree pedonali e piste ciclabili per simpatiche passeggiate domenicali nella Capitale dilagano violenza ed illegalità". Micaela Quintavalle, portavoce dell'associazione sindacale ‘Cambiamenti' chiede cabine blindate sugli autobus e Gps installati sui taxi.

Mentre Federtaxi invita i colleghi a esporre sulle vetture in servizio un fiocco rosso come segno di solidarietà.

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