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Lombardi: “Raggi? In caso di condanna il codice etico parla chiaro: ci sarà sospensione”

In caso di condanna per la sindaca di Roma Virginia Raggi è “prevista la sospensione”, “il codice etico parla chiaro”. Parola della deputata romana Roberta Lombardi, in corsa per candidatura alla Regione Lazio per il Movimento 5 stelle. E su Roma dice: “Degli errori sono stati commessi, ma anche di fronte ai risultati c’è un accanimento contro la giunta”.
A cura di Valerio Renzi
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Ha deciso di rilasciare un'intervista al Corriere della Sera la deputata romana del Movimento 5 stelle Roberta Lombardi, che da qualche giorno ha annunciato la sua corsa per le regionarie del MoVimento per puntare a battere il governatore uscente Nicola Zingaretti: le votazioni online si terranno il prossimo 14 ottobre e è in piena campagna per conquistare la candidatura. Come è noto tra Lombardi e Raggi non corre più sangue: in città la parlamentare grillina ha organizzato una vera e propria corrente che fa riferimento al capogruppo in consiglio comunale Marcello De Vito. Dopo gli scontri a viso aperto dopo il Marra-gate, la corsa dell'amica/nemica alla Regione Lazio ha lasciato la sindaca tiepida, tanto che Raggi e i suoi sembrano voler puntare sulla consigliera uscente Valentina Corrado.

Processi Raggi: "In caso di condanna prevista la sospensione"

Non devono così stupire le dichiarazioni di Lombardi, che su Raggi e il governo di Roma dà sempre un colpo al cerchio e uno alla botte. Prima parla di un "codice etico molto chiaro", che imporrebbe alla sindaca di lasciare visto che prevede la "sospensione dei condannati", poi però sottolinea come "per le accuse per abuso di ufficio c’è stata una richiesta di archiviazione, ora ne resta in piedi una e saranno i giudici ad esprimersi, aspettiamo". La questione in realtà è abbastanza controversa, e non ha una lettura univoca.

Roma: "Degli errori ci sono stati ma c'è accanimento contro giunta M5s"

Ha imparato la cautela Lombardi e difende l'operato complessivo dell'amministrazione pentastellata: "Degli errori sono stati commessi, lo ha ammesso la stessa sindaca in passato, ma sbagliare è umano, d’altro canto il lavoro avviato dalla giunta capitolina e dai consiglieri ha prodotto risultati positivi". Quali risultati? È presto detto: "Penso allo stadio, il cui progetto è stato adeguato alle esigenze e al rispetto della città e dell’ambiente. Ma penso anche alla nuova flotta di bus, oppure alla linea 720 che collega l’aeroporto di Ciampino al centro di Roma". Risultati che verrebbero oscurati da "un certo accanimento" dei media verso il Movimento 5 stelle a Roma. E sulla sua corsa verso la Pisana Lombardi vuole puntare sulla "cultura e le tradizioni" del territorio che "le precedenti amministrazioni non hanno mai saputo valorizzare", così come tante aziende e realtà "dimenticate", per poi concluder: "Il Lazio non è solo Roma e questo è il messaggio che vogliamo dare al Paese".

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