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La consigliera regionale M5s Valentina Corrado denuncia: “Voci infamanti sulla mia famiglia per screditarmi”

La denuncia della candidata alle Regionarie del Movimento 5 Stelle per la scelta del candidato governatore del Lazio: “Mi raccontano di persone impegnate a diffamarmi per via di quanto accaduto a un mio cugino, arrestato nel 2015 in Calabria con l’accusa di omicidio.
A cura di Enrico Tata
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"Girano voci profondamente infamanti nei miei confronti e totalmente irrispettose nei confronti della mia famiglia". Comincia così un lunghissimo post pubblicato su Facebook dalla consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Valentina Corrado. Probabilmente sarà lei a sfidare Roberta Lombardi alle Regionarie che serviranno a scegliere il candidato del movimento fondato da Beppe Grillo alla presidenza della Regione Lazio. "Mi raccontano di persone impegnate a diffamarmi per via di quanto accaduto a un mio cugino, arrestato nel 2015 in Calabria con l’accusa di omicidio. Una storia che ho appreso dai giornali, a cui non pensavo più", scrive Corrado su Facebook. "Ringrazio tutti coloro che mi hanno chiamata per avvertirmi di ciò: è il segnale che evidentemente ho seminato bene, visto che le chiamate mi sono giunte anche da chi non si può proprio dire essermi vicino politicamente. E sia chiaro che senza alcun indugio querelerò chiunque accosti questo episodio alla mia persona e alla mia famiglia". Parole riportate, sussurri di un presunto dossier teso a screditare la consigliera che, evidentemente, ancora non è stato reso pubblico.

Mistero sui destinatari della denuncia, dossieraggio interno al Movimento?

Corrado ha denunciato su Facebook la vicenda, ma non ha fatto i nomi dei destinatari del suo appello. "Non servono. A chi ha messo in giro queste voci il messaggio è arrivato chiaro", spiega la consigliera a Fanpage.it. "È una brutta vicenda per la mia famiglia, ma non voglio che sia strumentalizzata. Né per loro, né per il Movimento 5 Stelle. Vorrei si parlasse d'altro, però sono dovuta intervenire per assoluta trasparenza", ha spiegato. Resta da chiarire chi siano i ‘nemici' della Corrado: avversari politici o una campagna interna al Movimento tesa a screditarla in vista delle Regionarie? Proprio oggi sul blog di Beppe Grillo sono state pubblicate le modalità di presentazione delle candidature alla presidenza della Regione Lazio, che possono essere inviate entro domenica primo ottobre. A Rimini, particolare forse rilevante, Corrado si è lasciata fotografare più volte insieme alla sindaca di Roma, Virginia Raggi, che a questo punto, come suggerisce  oggi il Corriere della Sera, potrebbe puntare proprio su di lei per battere Lombardi, storica rivale interna. Le due, negli scorsi mesi, non si sono risparmiate frecciate e attacchi più o meno velati.

Intanto sotto il lungo post della Corrado è arrivata la solidarietà del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e dell'ex presidente Francesco Storace. "Cara Valentina, voglio esprimerti tutta la mia solidarietà umana per questi attacchi che colpiscono ingiustamente te e la tua famiglia. In politica bisognerebbe fare a meno di questi ignobili sciacallaggi. Un abbraccione, Nicola", il messaggio dell'attuale numero uno in Regione.

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