226 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La Formula E lo dimostra: con il nuovo stadio della Roma sul traffico si rischia la “catastrofe”

Il traffico di ieri sulla Colombo ha congestionato la circolazione, bloccando gli autisti romani. Il rischio potrebbe ripetersi con la costruzione del nuovo stadio della Roma, come dichiarato dalla consigliera Alessandra Tallarico, che ieri nel Municipio IX ha votato contro l’interesse pubblico dell’opera.
A cura di Tommaso Franchi
226 CONDIVISIONI
Immagine

Ieri gli autisti di Roma hanno vissuto una giornata da incubo. La colpa è principalmente del traffico sulla Cristoforo Colombo, che ha congestionato la circolazione lungo la via e nelle aree limitrofe. Un problema momentaneo, vista la presenza per pochi giorni della Formula-E nella Capitale. Problema che invece potrebbe presentarsi maggiormente qualora si decidesse di dare il via alla costruzione del nuovo stadio della Roma. È questa una delle preoccupazioni che ha portato ieri il IX Municipio a considerare l'opera di Tor di Valle senza più interesse pubblico. Durante la votazione 15 consiglieri municipali del Movimento Cinque Stelle si sono astenuti. Tutti, tranne Alessandra Tallarico, che ha votato apertamente contro l'interesse pubblico. Una decisione motivata questa mattina ai microfoni della trasmissione radiofonica "Te la do io Tokyo", con la Tallarico che ha preso come esempio il traffico causato ieri dalla Formula-E. "I disagi di ieri – spiega la Tallarico -ci hanno dato un assaggio di quello che con molta probabilità accadrebbe con il nuovo stadio". Nei pressi del campo giallorosso, secondo la Tallarico, ci sarebbe dunque un rischio di paralisi del traffico, con la possibilità di trovarsi imbottigliati a lungo, congestionando le strade vicino Tor di Valle.

Il parere del Politecnico

"Questo – ha chiuso la Tallarico – l'avevamo prospettato prima del Politecnico di Torino". I pareri della consigliera municipale e del Politecnico sembrano simmetrici. L'avello dell'opera, come si legge dalla relazione sullo stadio della Roma, potrebbe porci davanti a un "quadro preoccupante, che vede negli scenari futuri un possibile blocco totale della rete principale di connessione con la location stadio, a parità o circa di livelli di mobilità motorizzata attuale". Nell'analisi sorgono ulteriori interrogativi che hanno portato alla decisione di ieri in Municipio, come la presenza dei cantieri che potrebbero bloccare il flusso delle macchine e congestionare la circolazione sulla via del Mare e sull'Ostiense. Un'altra via ad essere coinvolta potrebbe essere proprio la Cristoforo Colombo, ieri intasata a causa delle deviazioni per la Formula-E. Non a caso leffetto "catastrofico", citato e raffigurato dal Politecnico di Torino, coincide in parte con le immagini del traffico di ieri sulla Colombo, diffuse da LuceVerde.

Immagine

Rischio "stop" allo stadio

L'attesa che il Pums – piano urbano della mobilità sostenibile – entri a pieno regime potrebbe dunque non bastare a salvare la situazione. Il piano prevede la creazione di un sistema di trasporti alternativo, con l'intensificazione di mezzi e metro nella zona di Tor di Valle. Un progetto che dovrebbe partire entro dieci anni, ma che non convince del tutto i tecnici del Politecnico. Secondo quanto si legge nell'analisi, anche con delle strutture in grado di gestire e alleggerire i flussi del traffico il quadro potrebbe diventare simile a quello di ieri mattina, con il Politecnico che lancia l'allarme sul "generale aggravio della già delicata situazione attuale, vista anche l’impossibilità di potenziare assi primari quali il GRA o la A91″. Il rischio è dunque quello di uno "stop" al nuovo stadio giallorosso. Al momento l'AS Roma e il Campidoglio prevedono l'apertura dei cantieri per fine anno, ma tutto sembra essersi fermato dopo il voto di ieri: un voto che non vincola le parti ma che potrebbe pesare più di un veto politico, con la complicità del traffico sulla Colombo.

226 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views