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Incontro Raggi-Calenda per il piano di rilancio economico di Roma: sul piatto 3 miliardi

Si è tenuto finalmente, dopo settimane di polemiche tra il ministro Calenda e la sindaca Raggi, il tavolo per Roma. Sul piatto 3 miliardi per il rilancio economico della capitale. Presenti il governatore Zingaretti, i segretari di Cgil, Cisl, Uil e le associazioni di categoria. Raggi: “Finalmente una buona sinergia”. Calenda: “Clima positivo”.
A cura di Valerio Renzi
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Dopo settimane di tira e molla e di frecciatine a mezzo stampa, si è tenuto ieri il tanto atteso incontro al Mise tra il titolare del dicastero dello Sviluppo Economico Carlo Calenda e la sindaca di Roma Virginia Raggi, per discutere del rilancio della capitale. Solo lunedì il ministro ammoniva: "Non si presentino con la lista della spesa". Ma l'incontro di ieri, a detta di tutti gli attori, avrebbe rappresentato un passaggio positivo ed è stata ufficializzata la nascita di una cabina di regia, dove sederanno il Mise, Roma Capitale, la Regione Lazio, ma anche le associazioni di categorie e i sindacati.

La protesta dei lavoratori specchio della crisi di Roma

Fuori protestavano i lavoratori di tante aziende in crisi, che hanno perso o rischiando perdere il lavoro e ammortizzatori sociali. Da Alitalia a Sky, da Almaviva a Aci Informatica. Sono loro, con le loro storie e la loro necessità di trovare un lavoro o continuità di reddito, lo specchio della crisi della capitale, da dove le aziende sembrano scappare e dove la crisi continua a farsi sentire.

La sindaca Raggi sceglie la via del pragmatismo

Così Virginia Raggi sembra aver accettato la mano tesa del governo, seguendo una linea pragmatica, fatta di collaborazione e dialogo istituzionale, consapevole che di soldi in cassa non ce ne sono. Certo, il Movimento 5 stelle avrebbe voluto discutere di poteri speciali, di risorse aggiuntive per la capitale, di deroghe al patto di stabilità, per dare strumenti efficaci all'amministrazione andando anche allo scontro con il governo. Ma Calenda è stato chiaro: non è questa la sede per discutere di queste cose, qui si può programmare con quello che già abbiamo.

Tavolo per Roma, Calenda: "Clima positivo e collaborativo"

Sul tavolo la programmazione di spesa di circa 3 miliardi, tutte risorse già presenti nei bilanci e nelle voci di spesa dei vari attori istituzionali seduti a discutere, ma che dovranno essere spesi per azioni coordinate volte alla crescita. "Il tavolo per Roma è stato molto collaborativo – ha dichiarato Calenda uscendo dall'incontro -. Abbiamo fatto un'analisi di merito molto puntuale con il lavoro di tutti. Un bellissimo avvio anche se all'inizio avevamo un po' discusso".

Il ministro dello Sviluppo è entrato più del dettaglio del lavoro che si prospetta per la cabina di regia, con l'azione coordinata attirino a cinque macrotemi che rappresentano la priorità per tutti. "Abbiamo deciso un meccanismo di governance piuttosto innovativo – ha aggiunto Calenda – , con una cabina di regia che definisce le priorità e le iniziative, e c'è un lavoro che viene fatto insieme da associazioni e istituzioni e può avvalersi anche di agenzie esecutive del Governo, come Invitalia e Ice e Consip. Mi pare che c'è il sistema di governance, ora bisogna camminare per fare le iniziative molto rapidamente".

La sindaca Virginia Raggi: "Una bella sinergia"

"Un bel punto di partenza, l'interesse per Roma continua. Con il ministro e il presidente della Regione c'è un ottimo rapporto", ha dichiarato la sindaca Virginia Raggi. Anche il Campidoglio sembra convinto della strada intrapresa, parlando di "un metodo di lavoro vincente che vede la condivisione di obiettivi" e di una "bella sinergia", "finalmente raggiunta" dagli attori istituzionali coinvolti. "Su Roma si vince o si perde tutti insieme. – ha spiegato Raggi – Sono stati scelti cinque temi, sui cui c'è stata una convergenza di tutti gli attori al tavolo, che vanno dagli autobus elettrici, su cui c'è stato un impegno preciso del ministro, sulla competitività, sulla rigenerazione urbana, su turismo cultura e sport e infrastrutture".

Zingaretti: "Faremo la nostra parte per il rilancio di Roma"

Nicola Zingaretti, presente all'incontro come i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, ha spiegato il ruolo della Regione Lazio in questo processo: "Mettiamo a disposizione decine di milioni per il sostegno alle imprese, l'efficientamento energetico, le scuole, il commercio e l'artigianato tutte scelte figlie del confronto con la città e i soggetti sociali. Su questo il Mise ha offerto la disponibilità di integrare con nuove risorse i capitoli proposti. Abbiamo segnalato la nuova legge della rigenerazione urbana come grande opportunità. A questo possiamo aggiungere gli investimenti sulle infrastrutture come i 140 milioni sulla Roma-Viterbo e i 180 milioni sulla Roma-Lido e la straordinaria scelta annunciata dal ministro Delrio di finanziare con centinaia di milioni la ferrovia Roma-Rieti".

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