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Giubileo 2015, commercianti scettici su un aumento del fatturato

Scetticismo da parte degli iscritti di Confcommercio sul Giubileo straordinario indetto da Papa Francesco, che si aggiunge a quello espresso da Federalberghi solo qualche giorno fa. Solo il 25,8% degli imprenditori romani si aspetta un aumento dei ricavi connesso all’Anno Santo, a rivelarlo l’indagine effettuata da Confcommercio su un campione di 500 iscritti.
A cura di Valerio Renzi
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Scetticismo da parte degli iscritti di Confcommercio sul Giubileo straordinario indetto da Papa Francesco, che si aggiunge a quello espresso da Federalberghi solo qualche giorno fa. Solo il 25,8% degli imprenditori romani si aspetta un aumento dei ricavi connesso all'Anno Santo, a rivelarlo l'indagine effettuata da Confcommercio e presentata stamattina durante una conferenza stampa alla presenza del presidente Rosario Cerra. La ricerca è stata compiuta su un campione di 500 imprese contattate telefonicamente tra il 14 e il 15 aprile scorso. Dei soci di Confcommercio interpellati solo il 25,8% delle imprese si aspetta di vedere il segno più nel fatturato grazie al Giubileo che prenderà il via il prossimo 8 dicembre, mentre secondo il 74,2% i ricavi rimarranno invariati

"Il 25,8% è un dato molto significativo, soprattutto considerando che siamo in periodo di crisi e che prima dell'annuncio del Giubileo la percentuale di chi si aspettava un miglioramento era molto più bassa. Il fatto che le imprese abbiano fiducia nell'opportunità del Giubileo è per noi molto confortante, e lo è ancora di più il fatto che nessuno si aspetta un peggioramento" ha detto il presidente di Confcommercio Rosario Cerra. Per il 60% degli intervistati ci sarà un aumento significativo del turismo e più di metà del campione teme problemi connessi a traffico e trasporto pubblico.

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