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Donati gli organi di Denisse, la 14enne stroncata da un aneurisma in circostanze da chiarire

Sono stati donati gli organi di Maria Dennise Margherita, la studentessa di 14 anni di Roma morta per un aneurisma celebrale. Al pronto soccorso gli avevano diagnosticato i sintomi dello ‘stress eccessivo’, prima di rendersi conto della gravità della situazione.
A cura di Valerio Renzi
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Gli organi di Maria Dennise Margherita, la 14enne deceduta per un aneurisma all'ospedale Bambino Gesù di Roma, sono stati donati. Questa la decisione della famiglia nella speranza che la morte improvvisa e tragica della studentessa del liceo Orazio, possa almeno dare delle nuove speranze.

La mamma di Dennise: "Ho dovuto implorare per una tac"

Marta, la mamma di Dennise, però ora vuole sapere la verità sulla morte di sua figlia e se ci sono state delle responsabilità, se qualcosa si poteva fare e non è stato fatto. "Ho dovuto implorare per farle fare una tac", ha raccontato. Quella tac che mostrerà un versamento celebrare, mentre per i medici del Pertini quelli di Dennise erano solo sintomi da stress.

L'inchiesta per fare luce sulla morte della 14enne

La 14enne si era sentita male la mattina poco dopo entrata in classe, e da scuola era stata trasferita all'ospedale Sandro Pertini, dove è entrata alle 9.00 circa. Alle 13.00 l'arrivo in ambulanza al Bambino Gesù, quando ormai la situazione era disperata. Ieri sono arrivati gli ispettori inviati dalla ministra Beatrice Lorenzin, mentre la procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo.

Tempi troppo lunghi per i trasferimento

Secondo gli ispettori del ministero non solo la diagnosi è stata tardiva, ma si sono registrati tempi troppo lunghi anche per il trasferimento della ragazza al Bambino Gesù: trasferimento reso necessario dalla mancanza di un reparto di chirurgia neurologica al Pertini. Ma per quasi un'ora non si sarebbe trovata un'ambulanza disponibile.

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