Regione Lazio: “Le 7 regole da osservare per limitare il contagio da Coronavirus”
"Coronavirus – Ognuno di noi ha la responsabilità di contenere la situazione". Inizia con questa frase il vademecum emanato dalla Regione Lazio per cercare di contenere i contagi da CoVid19. La Pisana ha varato un opuscolo sui comportamenti da tenere indirizzato a tutti i cittadini e diffuso nella mattina di oggi, mercoledì 4 marzo. Dopo le norme comportamentali suggerite dal comitato scientifico per contrastare i contagi, quindi, anche la Regione Lazio ha il suo vademecum. Diverse le misure consigliate alla popolazione:
- Mantenere una distanza di sicurezza con le altre persone di almeno un metro per ridurre il rischio di contagio
- Lavarsi spesso le mani limitando la presenza di monili che ostacolano un corretto lavaggio, come anelli o bracciali. Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani
- Coprire bocca e naso con il gomito in caso di tosse o starnuto
- Evitare il contatto ravvicinato con persone con sintomi respiratori
- Ridurre la partecipazione a eventi pubblici o affollati. Negli spazi pubblici non scambiare bicchieri, borracce, ecc…
- Evitare di prendere l’ascensore insieme ad altre persone
- In casa e nei luoghi di lavoro porre la massima attenzione alla pulizia e igiene personale e di tutti i luoghi frequentati
Coronavirus, Zingaretti: "Ognuno di noi deve fare la sua parte"
“Ciascuno di noi – ha spiegato il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti – deve fare la propria parte. I comportamenti individuali fanno la differenza e solo modificando le nostre piccole abitudini potremo contrastare la diffusione del Coronavirus”. Nel vademecum è specificato che in caso di febbre, tosse o dolori muscolari, non bisogna recarsi al pronto soccorso – con il rischio di contagiare un gran numero di persone – ma di chiamare il proprio medico di base o il 1500. In caso di prefisso 06 si pùò chiamare anche il 118, mentre per gli altri prefissi del Lazio il numero verde 800 118 800.
22 contagi nel Lazio, 5 casi di CoVid19 nella giornata di ieri
Sono 22 nel Lazio i contagi totali da coronavirus, di cui tre sono guariti (la coppia di turisti cinesi e il ricercatore emiliano di 29 anni rimpatriato da Wuhan). Nel pomeriggio di ieri sono stati registrati altri cinque casi positivi all'ospedale Spallanzani: si tratta di due persone entrate in contatto con il poliziotto di Spinaceto, una persona rientrata da Zanzibar che ha avuto contatti con Bergamo, una persona tornata dall'Iran, e un residente di Castel Madama. A quanto si apprende avrebbero tutti avuto contatti con il Nord Italia, nel Lazio al momento non ci sono casi autoctoni di coronavirus.