Il nostro Paese è un patrimonio di bellezze naturali, artistiche e culinarie, con le nostre città che sono celebrate in tutto il mondo per la loro ricchezza e per gli scenari caratteristici, ognuno diverso dall'altro. A rendersi conto di questa grandezza anche la Cnn, nota emittente televisiva statunitense, che sul suo sito ha deciso di pubblicare una classifica dei 20 borghi più belli d'Italia. Quattro di questi borghi si trovano nel Lazio: parliamo di Sperlonga, Ventotene, Civita di Bagnoregio e Calcata. Un trionfo per la regione, che annovera un quinto dei paesi presenti in graduatoria. I criteri di scelta della Cnn sono enunciati in testa all'articolo: "Cibo favoloso, arte straordinaria, dialetto ricco, paesaggi spettacolari e meravigliosi. Tutti noi sappiamo cosa rende l'Italia così speciale. Probabilmente la cosa migliore sono le pittoresche cittadine e i borghi, dove è possibile godere di tutto questo mentre si è circondati da pittoresche coste, montagne, valli, fiumi o vulcani". In classifica sono finiti due Comuni in provincia di Latina, vale a dire Ventotene, l'isola pontina che in passato era una prigione, e Sperlonga, patrimonio di leggende greche. I due restanti si trovano in provincia di Viterbo e sono Calcata, borgo risalente alla tribù dei valisci, e Civita di Bagnoregio, soprannominato la "Città che muore" per la costante erosione del suolo.
Sperlonga e la sua spiaggia
Una delle realtà più elogiate in questa classifica è Sperlonga, paese in provincia di Latina che sorge a due passi dal mar Tirreno. Il sito della Cnn introduce il borgo attraverso una serie di leggende dell'antica Grecia, racconti che l'hanno reso grande in tutta Italia, per poi scegliere di descrivere Sperlonga con queste parole: "Oggi Sperlonga è costituita in gran parte da strati di case a schiera e da scale a chiocciola che scendono verso la spiaggia, dove i locali prendono il sole vicino a antichi pilastri romani e alle rovine di villa Tiberio". In conclusione la Cnn ricorda ai curiosi che Sperlonga è stata recentemente insignita del riconoscimento di "Bandiera Blu", il premio per le spiagge più pulite e più belle d'Italia.
L'isola di Ventotene
A due passi da Sperlonga troviamo l'isola di Ventotene, un'altra delle meravigliose realtà celebrate dalla Cnn. Il sito statunitense ricorda a tutti che dove oggi sorge un borgo stupendo in passato c'era una prigione, un episodio che ha contribuito ad aumentare il fascino di questa piccola realtà. La Cnn descrive Ventotene con una narrazione riguardo alla sua geografia: "Il porticciolo è fiancheggiato da grotte di pescatori trasformate in lounge bar, mentre la principale piazza Castello presenta un'antica torre della fortezza borbonica. Sono ancora visibili le rovine della Villa di Julia, intitolata alla figlia dell'imperatore Augusto, esiliata qui da suo padre con l'accusa di adulterio". In conclusione la Cnn ricorda il politico italiano Altiero Spinelli, che proprio in questo borgo scrisse il celebre "Manifesto di Ventotene".
Civita di Bagnoregio: la città che scompare
Dal Comune di Latina passiamo alle frazioni in provincia di Viterbo, con Civita di Bagnoregio tra i borghi più elogiati dalla stessa Cnn. La caratteristica che affascina di questa realtà è il fatto che il suolo sia in costante erosione, motivo per cui si è guadagnata l'appellativo di "Città che muore". La storia delle fondamenta che cedono viene ripresa proprio dalla Cnn, che definisce Civita di Bagnoregio come "il villaggio remoto sembra che si possa sbriciolare nella voragine profonda in qualsiasi momento. Abbandonati dalla maggior parte dei suoi abitanti anni fa, solo una decina di residenti la vivono ora, così come molti gatti. La passerella è stata bombardata durante la seconda guerra mondiale e solo una ponticello di metallo collega il villaggio alla strada principale oggi".
Il borgo di Calcata
Il viaggio tra i borghi più belli del Lazio secondo la Cnn si conclude con Calcata, un altro trionfo per il Lazio che con la realtà in provincia di Viterbo si porta a casa un quinto delle bellezze del nostro Paese per il sito americano. Di Calcata colpisce l'origine e la forma, definita "grosso fungo" per le sue strane sembianze. Per la Cnn Calcata è "un labirinto di vicoli acciottolati coperti di muschio che conducono a aperture che si affacciano sul precipizio. Con dimore grottesche ornate da maschere spaventose e statue e vicoli caratterizzati da panchine di legno e altari di roccia, Calcata ha qualcosa di un'atmosfera spettrale ed è popolare tra gli escursionisti".