Bimba rom di 15 mesi ferita da un piombino, Mattarella: “L’Italia non può essere un Far West”
"L'Italia non può assomigliare al Far West, dove un tale compra un fucile e spara dal balcone colpendo una bambina di un anno, rovinandone la salute e il futuro. Questa è barbarie e deve suscitare indignazione". Queste le parole di Sergio Matterella, espresse questa mattina durante la conferenza stampa in occasione della cerimonia del Ventaglio. Il Presidente della Repubblica ha così espresso la sua solidarietà a Cirasela, la bimba rom di 15 mesi ferita gravemente mentre si trovava in braccio alla madre, e di ferma condanna del gesto dell'uomo fermato per aver sparato, colpendo la piccola sostiene in modo accidentale, per provare la sua nuova arma ad aria compressa. Un episodio che ha creato allarme sul clima che si vive nel paese, e in particolare nella città di Roma.
La piccola è ancora ricoverata all'ospedale pediatrico Bambino Gesù: trasferita dal reparto di terapia intensiva è in quello di chirurgia generale dove prosegue il decorso post operatorio. Non è più in pericolo di vita ma rischia ancora di rimanere paralizzata agli arti inferiori. L'uomo denunciato per lesioni gravissime, avrebbe sparato dal balcone di casa, dove voleva "provare" la carabina e la pistola ad aria compressa appena acquistate, è un ex dipendente in pensione del Senato e ha ribadito agli inquirenti di non essersi reso conto di quanto aveva fatto e di non essere mosso da nessun movente di tipo razziale. Le armi sono state sottoposte sotto sequestro: i periti dovranno stabilire tra le altre cose se siano state "potenziate" per sparare a più ampia distanza e proiettili diversi da quelli in dotazione.