Autobus contro albero in via Cassia: il bilancio finale è di 67 feriti, sospetti su sciacalli
È di 67 persone il ferite il bilancio considerato definitivo dell'incidente a un bus della linea 301 avvenuto due giorni fa in via Cassia. Molti i passeggeri che erano a bordo del mezzo e sono rimasti coinvolti, quasi tutti con lesioni lievi e prognosi inferiori ai venti giorni. Nelle ultime ore è emerso però un fenomeno preoccupante. Diverse persone hanno continuato a recarsi al pronto soccorso, anche nella giornata successiva allo schianto, sostenendo di essere stati a bordo del bus Atac finito contro un albero.
Decine di persone coinvolte, sospetti su finti feriti per incassare l'assicurazione
Il timore delle forze dell'ordine, fin dai primi minuti dopo l'incidente, è che qualche sciacallo potesse approfittare della situazione per fingere di essere rimasto coinvolto e provare così a farsi risarcire i danni dall'assicurazione. Per questo la polizia locale di Roma ha avviato controlli per verificare chi erano i passeggeri effettivamente a bordo e confrontarli con le denunce arrivate nelle ultime ore.
Indagato il conducente del bus
Le indagini si concentrano intanto sull'autista dell'autobus. In attesa di chiarire le cause dell'incidente, il conducente è stato iscritto nel registro degli indagati per lesioni. Alcuni dei testimoni presenti a bordo al momento dello schianto hanno infatti riferito che l'uomo stava utilizzando il telefono poco prima che il mezzo uscisse di strada. Per questo i due cellulari dell'autista, quello personale e quello di servizio, sono stati sequestrati. Non sono ancora state escluse altre possibili cause, tra cui un guasto tecnico o un malore che abbiano fatto sbandare il mezzo.