Arriva “l’asfalto magico” contro le buche. Primo impiego nei municipi al voto domenica: è polemica
Si chiama ‘Gilsonite', ed è un sigillante per asfalto utilizzato ad esempio sulle piste degli aeroporti. Un materiale innovativo che sarà utilizzato in via sperimentale in alcune strade di Roma, per verificare se si tratti di una soluzione valida e praticabile per rispondere all'emergenza rappresentata da buche e voragini nella capitale. L'annuncio è stato dato negli stessi giorni, ma non tutti si sono subito accorti che le strade coinvolte nel test si trovano tutte in III Municipio (via Capraia nel cuore del popolare quartiere Tufello) e VIII Municipio (via Ferdinando Baldelli a San Paolo e via Galba a Tor Marancia). Una coincidenza da diversi ritenuto sospetto: questi sono infatti i municipi che la prossima domenica torneranno al voto, e la sperimentazione assume così il sapore dell'operazione pre elettorale.
"Si tratta di una tecnologica già largamente diffusa nella gestione del patrimonio aeroportuale e stradale degli Stati Uniti, nonché in altri aeroporti nel mondo", ha spiegato ieri la sindaca Virginia Raggi spiegando l'impiego di quello che è stato già ribattezzato come "l'asfalto magico". I lavori annunciati termineranno già domani, mercoledì 6 giugno, per valutare poi nelle prossime settimane se allargare l'impiego del materiale.
Cos'è la Gilsonite?
La Gilsonite, è un prodotto registrato, realizzato negli Stati Uniti. Prende il nome di Samuel Gilson che ne è stato il promotore a partire dal 1886, è un asfalto che si trova in natura sotto forma di minerale estraibile. Opportunamente miscelato con altre sostanze rimane stabile sotto forma liquida per essere applicato, in diluizione acquosa, come preservante del manto stradale. Se i test daranno risultati positivi, il materiale sarà applicato su molte altre strade della Capitale.