“Alemanno quattro viaggi in Argentina con valigie piene di soldi”. La Procura: “nessun riscontro”
Nell'informativa dei Ros su Mafia Capitale, spunta l'intercettazione di Luca Odevaine, l'ex capo gabinetto di Veltroni accusato di aver pilotato l'assegnazione dei centri di accoglienza per migranti a favore della cricca, che racconta di come Gianni Alemanno avrebbe portato soldi all'estero in diverse occasioni. "Alemanno ha fatto quattro viaggi, lui e il figlio, con le valigie piene di soldi in Argentina. Ma te sembra normale che un sindaco…", è il 31 gennaio del 2004 e Odevaine si trova con altri due indagati, Mario Schina e Sandro Coltellacci, nella sede della Fondazione Integrazione presieduta proprio da Odevaine. Sulle parole di Odevaine è intervenuta anche la Procura di Roma precisando: "Non ci sono riscontri di trasferimenti di soldi da parte di Gianni Alemanno all'estero".
"Me l'ha detto questo della Polaria", asserisce l'ex esponente di centrosinistra, che spiega "è passato al varco riservato… è un attore per me". A questo punto interviene Coltellacci: "Io pensavo che i soldi se li portava via tutti lui… sembrava che il sindaco non toccasse… invece ‘a toccati… però che il sindaco… due e tre… Panzironi dieci, penso che gli equilibri erano quelli". Insomma Coltellacci era convinto che a prendere le mazzette fosse solo l'ex Ad di Ama e non il sindaco e prova a fare una stima di quante ne avesse prese uno e di quante l'altro.
Alemanno smentisce: "Mai portato soldi all'estero"
Ma l'ex sindaco nega con decisione le circostanze raccontate da Odevaine. "Si tratta di una millanteria totalmente infondata. Non ho portato mai soldi all'estero, tantomeno in Argentina. Io sono l'unico sindaco di Roma che al termine del suo mandato è più povero di quando ha cominciato, perché ho dovuto vendere una casa e aprire un mutuo per pagare i debiti della campagna elettorale". Alemanno conferma un viaggio in Argentina, paese dove sarebbe stato solo una volta: "Ci sono andato per pochi giorni con la mia famiglia e un folto gruppo di amici a Capodanno 2011-2012 per andare a vedere i ghiacciai della Patagonia. Ci sono amici che possono confermare".