Aereo precipitato Terracina, il Codacons: “Vietare esibizioni aeree, troppo pericolose”

Tragedia all'Air Show di Terracina nel pomeriggio di domenica 24 settembre, quando un aereo si è schiantato di fronte a migliaia di persone che ne seguivano le acrobazie. Mentre si indaga per capire come e perché Gabriele Orlandi, pilota esperto dell'Aeronautica Militare, si sia schiantato in acqua con il suo caccia militare perdendo la vita, si apre la polemica sull'opportunità o meno di tenere questo genere di spettacolo.

Il Codacons, per bocca del suo segretario Carlo Rienzi, chiede infatti che non si tengano più esibizioni aeree in tutto il paese: "Non è la prima volta che nel nostro paese si registrano tragedie durante esibizioni aeree e voli acrobatici. Appena due anni fa, nel 2015, un altro pilota perse la vita nel teramano nel corso di una manifestazione simile a quella di Terracina. Crediamo sia giunto il momento di vietare le esibizioni acrobatiche degli aerei in Italia, poiché i pericoli legati a tali manifestazioni sono troppi. È sufficiente un minimo errore per causare una tragedia, e i rischi non riguardano solo i piloti, ma coinvolgono anche il pubblico".

Il ministro Pinotti: "Dolore grandissimo per uomo valoroso"

"E' un dolore grandissimo. Il capitano che è morto era un valorosissimo pilota della sperimentale, uno dei nuclei di punta dell'Aeronautica che sono coloro che sperimentano gli aerei per tutti gli altri". Così il ministro della Difesa, Roberta Pinotti. "Ovviamente dobbiamo ancora verificare quali sono state le cause però è stato drammatico vedere il momento in cui si è inabissato e pensare che a guardarlo – ha concluso – c'erano, non solo moltissime persone, ma anche la sua fidanzata e la sua mamma".