Violentò tassista a Roma: confermata condanna a 7 anni per Simone Borgese
I giudici della corte d'Appello della III corte di Roma hanno confermato la condanna a sette anni di reclusione per Simone Borgese, il cameriere di trentaquattro anni che l'8 maggio del 2015, ha violentato e rapinato una tassista in zona Ponte Galeria, alla periferia sud di Roma. Borgese, arrestato dopo una caccia all'uomo durata diversi giorni con tanto d'identikit diffuso dalle forze dell'ordine, ha confessato la violenza ai danni della donna, affermando di essere stato preso da un raptus.
Dopo la diffusione della vicenda su tutti i media, una ragazza ha denunciato di essere stata molestata all'interno di un ascensore sempre da Borgese all'età di diciassette anni, denunciando alle forze dell'ordine di aver riconosciuto l'uomo che l'aveva aggredita proprio nel cameriere romano.