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Omicidio Marco Vannini

Sentenza Vannini, Marina e Valerio a ‘Chi l’ha visto?’: “Marco adottato da tutta Italia”

“Uscita dal Tribunale ho percepito il calore e l’affetto di tutte quelle persone che ci sono state accanto in questa battaglia” ha detto Marina, la mamma di Marco Vannini, ospite a ‘Chi l’ha visto?’ insieme a Valerio, gli zii di Marco e il legale di parte civile Celestino Gnazi dopo la sentenza della Cassazione.
A cura di Alessia Rabbai
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"Grazie a tutte le persone che ci hanno circondato e che ci sono state vicine" queste le parole dei genitori di Marco Vannini, ospiti stasera a ‘Chi la visto?', la trasmissione condotta da Federica Sciarelli in onda su Rai3. In studio Marina e Valerio, gli zii di Marco Roberto ed Anna e il legale della famiglia Vannini, Celestino Gnazi. Mamma Marina ha commentato gli emozionanti momenti successivi alla lettura del dispositivo della Cassazione, che ha accolto la richiesta del sostituto procuratore generale, annullando la sentenza di secondo grado e disponendo un appello bis. "Uscita dal Tribunale ho percepito il calore e l'affetto dalle persone che ci sono state accanto in questa battaglia" ha detto Marina. "Ho ricevuto tantissimi mazzi di fiori, provenienti da tutta Italia, e dalla Svizzera. Ho portato a Marco il mazzo di fiori della giustizia". E ha aggiunto: "L'emozione è stata tantissima, Marco è figlio nostro ma è stato adottato da tutta Italia".

Ora si attendono le motivazioni della Cassazione

A indicare i prossimi step saranno le motivazioni della Cassazione, nelle quali i giudici della Suprema Corte metteranno nero su bianco quelle che il legale di parte civile definisce "istruzioni per l'uso". La sentenza è arrivata nel tardo pomeriggio dello scorso venerdì 7 febbraio. Fuori dal Palazzo di Giustizia una folla armata di striscioni gridava "Non in mio nome", "Giustizia per Marco Vannini" e gli automobilisti di passaggio suonavano il clacson per sostenere simbolicamente i genitori del ventenne ucciso cinque anni fa a Ladispoli con un colpo di pistola. Una sentenza che ha rigettato il ricorso presentato della difesa e ha ribaltato tutto: cancellata la condanna di secondo grado di cinque anni per omicidio colposo ad Antonio Ciontoli e di tre anni per gli altri membri della famiglia, ad esclusione di Viola Giorgini, già assolta in primo grado.

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