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Uccide i figli in carcere a Rebibbia. Trovato il padre per l’espianto degli organi

È stato rintracciato dai carabinieri e dall’Interpol e si trova in un carcere della Germania il nigeriano Ehis E., padre dei piccoli Faith e Divine che la madre Alice Sebesta, la 33enne tedesca che ha ucciso lanciandoli  dalle scale del nido della sezione femminile del carcere di Rebibbia.
A cura di Alessia Rabbai
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Immagine di repertorio
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Trovato il padre di Faith e Divine, i due bambini uccisi dalla madre detenuta che li ha lanciati dalle scale della sezione nido a Rebibbia. È stato rintracciato dai carabinieri e dall'Interpol e si trova in un carcere della Germania il nigeriano Ehis E. Ieri, attraverso gli organi di informazione, il procuratore aggiunto Maria Monteleone e il pm Eleonora Fini avevano lanciato un appello per trovare il nigeriano di cui non si avevano più notizie da tempo, per consultarlo e ottenere l'autorizzazione per l'espianto degli organi dal corpo del figlio dichiarato in condizione di morte cerebrale all'ospedale Bambin Gesù di Roma. I magistrati della Procura di Roma, che procedono per il reato di duplice omicidio e che hanno inoltrato questa mattina al gip Antonella Minunni la richiesta di convalida dell'arresto, stanno accelerando i tempi per il consenso alla procedura che potrebbe salvare la vita di altri bambini.

Uccide i figli a Rebibbia: morte cerebrale per un bambino

Ieri sera si è conclusa la procedura di accertamento di morte cerebrale per Divine, il figlio più grande della detenuta attaccato ai macchinari all'ospedale Pediatrico Bambino Gesù. In una nota l'ospedale ha comunicato che "la commissione incaricata dell'accertamento ha dovuto confermare purtroppo lo stato di morte cerebrale del bambino". "Si valuta ancora, insieme alle autorità giudiziarie e al centro nazionale e regionale per i trapianti, la possibilità di donazione di organi".

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