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Turisti picchiati e rapinati a due passi dalla Stazione Termini: tre arresti

Massacrarono due turisti sud coreani per rapinarli tra Termini e Castro Pretorio: arrestati tre giovani. A incastrarli le immagini delle telecamere di videosorveglianza.
A cura di Valerio Renzi
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A incastrarli le immagini di due telecamere di videosorveglianza. Acquattati tra le macchine, ai due lati della strada, aspettavano che passassero le loro prede, poi quando la coppia di turisti sud coreani cade nella trappola gli piombano addosso in cinque. Calci, pugni e minacce per rapinarli dei telefoni cellulari, degli orologi, del denaro contante e di un braccialetto d'oro.

Incastrati dalle telecamere di videosorveglianza

La violenta rapina è avvenuta lo scorso 8 ottobre all'incrocio tra via Vicenza e via Varese, a due passi dalla Stazione Termini. Dopo aver subito l'aggressione i due giovani turisti, 27 anni lui e 29 lei, hanno chiesto aiuto al 112. Sul posto i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro, che hanno raccolto le testimonianze della coppia e acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza.

Riconosciuti dai vestiti che indossavano la sera della rapina

Poi ieri la svolta nell'inchiesta, quando i militari hanno fermato tre uomini che indossavo gli stessi indumenti degli aggressori. Dopo il fermo è scattata la perquisizione domiciliare, con l'acquisizione di ulteriori elementi a loro carico. Si tratta di tre cittadini di nazionalità romena di 20, 34 e 38 anni, che hanno opposto resistenza all'arresto, danneggiando anche alcuni arredi della caserma. Ora dovranno rispondere delle accuse di rapina aggravata in concorso, resistenza a pubblico Uufficiale e danneggiamento aggravato.

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