Fermato un evaso dai domiciliari, ha ucciso due persone: “Sono stato io ad aggredire la trans”
Un uomo è stato fermato nella giornata di ieri per l'omicidio – avvenuto lo scorso venerdì 10 novembre – nel parco del Turismo dell'Eur alla periferia Sud di Roma. Qui è stato ritrovato il corpo straziato da numerose coltellate, di una transessuale di nazionalità romena di 27 anni, Laurentiu Ursaru. Il corpo della giovane era stato rinvenuto da alcuni passanti, e immediatamente erano partite le indagini che hanno portato al fermo. Il corpo è stato trovato nel parco di via Tre Fontane, alle spalle del Palazzo della Civiltà Italiana, intorno alle 11 del 10 novembre scorso.
L'uomo avrebbe ammesso di aver aggredito la trans e avrebbe confermato anche di aver incontrato il ragazzo trovato morto a San Basilio. "Abbiamo trascorso la notte insieme, ma l'ho lasciato all'alba", ha detto negando di averlo ucciso.
Il sospettato è un 35enne evaso dai domiciliari
Secondo quanto riportato da il Messaggero il sospettato, la cui posizione è ora al vaglio dell'autorità giudiziaria, è un uomo evaso dagli arresti domiciliari nella sua abitazione di Ostia, Municipio X della Capitale. A lui gli inquirenti sono arrivati indagando sulla vita e le relazioni della vittima. Giovedì pomeriggio si sarebbe sbarazzato del braccialetto elettronico e avrebbe fatto perdere le sue tracce.
Un collegamento con l'omicidio di San Basilio?
Si tratta di un 35enne dall'indole violenta, che avrebbe avuto una relazione con la transessuale. Il sospetto è che possa esserci un collegamento con l'accoltellamento a morte di un uomo di nazionalità marocchina a San Basilio avvenuto ieri. La vittima di ieri è un ragazzo di 20 anni di origini nordafricane.