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Termini, entra in stazione con una pistola carica

L’uomo, un romano di 43 anni, era ricercato dalle forze dell’ordine per aver minacciato gli avventori e il proprietario di un bar in via Giolitti alcuni giorni fa. Nella sua abitazione rinvenute altre armi da fuoco.
A cura di Valerio Renzi
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La polizia era sulle sue tracce da quando, il 27 ottobre scorso, era entrato in un bar di via Giolitti di fianco alla Stazione Termini, minacciando proprietario ed avventori al bancone con una pistola. Il 43 enne romano era già conosciuto dalle forze dell'ordine. Ieri è stato fermato e riconosciuto poco dopo le 23 quando con un revolver calibro 7.65 carico passeggiava per la galleria commerciale della Stazione Termini. Riconosciuto dagli uomini dell'arma del Nucleo dello Scalo Termini,  l'uomo ha provato ad estrarre l'arma una volta resosi conto della presenza delle divise alle sue spalle, ma è stato bloccato e neutralizzato dai carabinieri, non senza opporre resistenza. Portato nella caserma della Stazione è stato arrestato per "porto abusivo di armi" e "detenzione e munizionamento di armi da guerra". Mentre il Ris dei carabinieri sta eseguendo gli aggiornamenti balistici sull'arma sequestrata, è stata perquisita dai militari l'abitazione dell'uomo dove, in una cassetta di sicurezza, sono state trovate altre armi da fuoco. Ancora non è chiaro se il comportamento dell'uomo fosse dettato da un qualche squilibrio o da un preciso movente

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