Tassisti: quinto giorno di sciopero, parcheggi deserti. Garantiti i servizi essenziali
Quinto giorno di stop consecutivo delle auto bianche nella capitale e in altre città italiane. I tassisti protestano contro l'approvazione di un emendamento firmato Lanzillotta-Cociancich contenuto nel provvedimento Milleproroghe. Secondo la categoria la norma consentirebbe una deregolamentazione del servizio, favorendo gli autisti dell'app Uber e gli Ncc (Noleggio con conducente). Una mobilitazione esplosa giovedì con l'assedio al Senato dove si stava per votare, e che non accenna di diminuire.
Garantiti quelli che vengono considerati servizi essenziali per legge: le corse per i disabile e da e per gli ospedali. Per domani è in calendario un incanto tra il ministro Graziano Delrio e i rappresentanti della categoria, in cui si tenterà di trovare un accordo, interrompendo così la serrata.