Stazione Tiburtina, identificato pedone investito da bus: “Falciato mentre scendeva da marciapiede”
È un bengalese di cinquant'anni l'uomo investito ieri sera alle 19 da un autobus della linea 545 nel piazzale della stazione Tiburtina di Roma. Dopo una serie di accertamenti, il Gruppo Sapienza della Polizia Locale è riuscito a risalire all'identità dell'uomo, che al momento dell'incidente non aveva con sé i documenti. Il 50enne è morto purtroppo alcune ore dopo essere stato portato in ospedale: troppo gravi le lesioni riportate a causa dell'impatto con l'autobus, i medici non ce l'hanno fatta a salvargli la vita. Le forze dell'ordine stanno proseguendo adesso con i vari accertamenti per stabilire le cause dell'incidente e come sia stato possibile che il conducente abbia investito l'uomo. La Polizia locale ha ascoltato vari testimoni presenti sulla scena al momento della tragedia. Da una prima ricostruzione si ipotizza che l'uomo sia sceso dal marciapiede e sia stato urtato dall'autobus appena ripartito dalla fermata dopo aver fatto salire e scendere alcuni passeggeri.
Stazione Tiburtina, investito pedone: indagini in corso
Il conducente della linea Atac 545 è stato sottoposto ai consueti controlli per verificare la presenza nel sangue di alcol e droga. Gli esami tossicologici sono un atto dovuto nel caso di incidenti stradali, soprattutto quando hanno gravi conseguenze come la morte di una persona. Ci sono volute diverse ore per identificare il pedone investito: l'uomo, infatti, al momento dell'incidente non aveva con sé i documenti, cosa che ha reso complicato risalire subito alle sue generalità. Il 50enne, in condizioni gravissime dopo lo schianto, è stato trasportato in codice rosso al Policlinico Umberto I, dove è deceduto dopo ore di agonia a causa delle lesioni sul corpo.