“Spazziamoli”, 50 piazze per la democrazia: al Colosseo c’è un grande Monopoly antimafia

Rompere i silenzi sulle mafie e vincere la corruzione. E fare di Roma un palcoscenico e una piattaforma di democrazia e impegno antimafia. Questo l'obiettivo dell'Associazione Da Sud che per oggi e domani ha organizzato una manifestazione in 50 piazze della Capitale per rispondere a Mafia Capitale e “all'aggressione dei clan in città”. Dibattiti e presentazioni, camminate e biciclettate, sit in e flash mob per parlare delle inchieste che hanno scoperchiato il sistema di malaffare che regnava su Roma. Dal Trullo a Ostiense, da Torpignattara a Cinecittà, da Corviale a Tor Sapienza, da Ostia a Ponte Milvio, dal centro storico a Cecchignola la città si riempirà di eventi per proporre idee per il futuro della città che passino anche attraverso la lotta alle mafie e alla corruzione.

“A pagare i danni di questo sistema mafioso sono gli abitanti della Capitale, italiani e stranieri, che subiscono violenze e prevaricazioni, a cui vengono negati diritti e opportunità e a cui sono stati sottratti miliardi di euro e servizi essenziali”. – spiegano gli organizzatori di Spiazziamoli – “C'è una parte importante di questa città – spiega il coordinamento Spiazziamoli – che non vuole più aspettare e ha deciso di mettersi in gioco.

Al Colosseo per esempio c'è un Monopoly gigante: si chiama “Mammamafia”. Cinque giocatori, il Trafficante, il Colletto Bianco, il Palazzinaro, il Signore delle Slot e l’Imprenditore Sociale, gareggiano per diventare “Mammamafia”. Scopo del gioco è di conquistare il controllo mafioso del territorio tessendo alleanze, conquistando imprese, welfare e servizi, trafficando droghe e accumulando appalti, capitali e relazioni “importanti”. Chi vince diventa “Mammamafia”.