“Sono solo, ero uscito per trovare una donna”, la confessione choc dell’assassino di Gilberta Palleschi
Dopo due ore di interrogatorio, ha confessato. Antonio Palleschi, è lui l'assassino di Gilberta Palleschi, professoressa di Sora che era scomparsa da 40 giorni. Hanno lo stesso cognome, ma è solo una tragica coincidenza. “Sono solo, ero uscito per cercare una donna”, avrebbe detto l'assassino agli investigatori. Così riporta, questa mattina, il Corriere della Sera. “Ha incontrato per caso Gilberta. Era in auto. Cercheremo di dimostrare che ha problemi mentali. Alcuni oggetti come il telefonino ed il braccialetto li ha fatti ritrovare lui”. Queste le parole dell'avvocato d'ufficio del muratore 43enne, ripreso dalle telecamere della trasmissione di Rai Tre, Chi l’ha visto, in onda ieri sera. Palleschi aveva già cercato, in passato, di stuprare una donna. E per questo aveva trascorso in carcere un anno e 10 mesi, con l'accusa di violenza sessuale.
Altra circostanza inquietante, il manovale abiterebbe a meno di un chilometro di distanza dalla casa di Gilberta. Ma quel giorno l'avrebbe incontrata per caso. Le telecamere di sicurezza di una villa hanno ripreso sia lui che la sua vittima: l'orologio segna le 10,37 e 55 secondi, quando si vede Gilberta Palleschi che passa davanti al cancello dell'abitazione in tuta e con le scarpe da ginnastica. Passano 14 minuti, sono le 10 e 53, quando compare una Nissan Micra grigio scura. Chi è alla guida dell'automobile ha incontrato sicuramente Gilberta, ma procede nella direzione opposta. Poi ci ripensa, torna indietro e prosegue nella stessa direzione di Gilberta. Sono le 11 e 04. Dopo, l'incontro tra i i due e la terribile violenza sessuale. Le immagini sono state mostrate ieri sera su Rai Tre.
"Per la nostra città è una vicenda terribile, anche per come si sono svolti i fatti. C'è grande dolore e sono vicino alla famiglia Palleschi", ha detto il sindaco di Sora, Ernesto Tersigni – . Siamo addolorati per una vicenda che ha scosso l'intera città. Domani andrò a far visita ai familiari e alla madre".
