Sindaco di Pomezia Fucci rompe con il M5s: Raggi lo ‘licenzia’ da vicesindaco Città Metropolitana
Ora è ufficiale: dopo la rottura con il Movimento 5 stelle la sindaca di Roma Capitale Virginia Raggi ha ritirato la delega di vicesindaco della Città Metropolitana al primo cittadino di Pomezia Fabio Fucci. L'atto ufficiale è datato 29 dicembre 2017, ma è stato reso pubblico solo oggi sul portale della Città Metropolitana. Il ritiro delle delega è motivata dal "venir meno del rapporto fiduciario tra il Capo dell'Amministrazione e il vicesindaco pro-tempore con ripercussioni anche nell'ambito dei rapporti politici all'interno della maggioranza consiliare".
Fucci è andato in rotta di collissione con il Movimento 5 stelle, per la sua scelta di ricandidarsi a primo cittadino di Pomezia con una lista civica, rompendo il tabù dei tre mandati, confermato nero su bianco anche dal nuovo regolamento pentastellato. Così Luigi Di Maio aveva commentato il caso: “Noi abbiamo due, tre regole e tra queste c’è la regola dei due mandati che non è in discussione. Il sindaco di Pomezia non è in linea con il Movimento 5 Stelle e quindi si autoesclude dal Movimento”.
“Credo – spiegava Fucci a Fanpage.it in merito alla possibilità che Raggi chiedesse le sue dimissioni da vicesindaco dell'area metropolitana – di aver ripagato la fiducia che la sindaca mi ha dato quando mi ha nominato, comunque la mia intenzione è quella di continuare. L’unica che può decidere che vada diversamente è la Raggi. Io sento la responsabilità di governo a Pomezia come sindaco così come nella Città Metropolitana. C’è la volontà e il desiderio di continuare”. Evidentemente la sindaca Raggi e il M5s non erano d'accordo, ancora una volta, con Fucci.