San Camillo, infermiere ruba soldi e gioielli ai pazienti con la scusa di rifare i letti
È stato arrestato dagli agenti del commissariato di Monteverde un infermiere di 40 anni dell'ospedale San Camillo. Il dipendente infedele avrebbe rubato denaro, gioielli e altri oggetti di valore ai pazienti ricoverati nella struttura. L'uomo, dai modi gentili e affabili, conquistava la fiducia dei degenti, per poi rapinarli al momento di rifare i letti.
Accusato di furto aggravato e ricettazione, l'indagine sull'infermiere è partita lo scorso 31 luglio, dopo che a un'anziana erano stati sottratti tre anelli d'oro e denaro in contante: allontanata dalla stanza dall'uomo perché doveva rifarla, al ritorno non aveva ritrovato i suoi beni, facendo nascere i sospetti. Un altro paziente aveva denunciato di aver visto l'uomo rovistare in un cassetto dove custodiva le sue cose.
I tre anelli dell'anziana sono stati rintracciati in un "Compro oro" della zona, e così gli agenti sono risaliti all'infermiere. Proprio dalla documentazione dell'esercizio commerciale è emerso che almeno in altre 20 occasioni l'infermiere aveva portato beni e preziosi a vendere, con tutta probabilità tutti frutto dei furti ai danni dei pazienti.