San Basilio: colpita la piazza di spaccio “degli orti”, 39 arresti all’alba
È scattata all'alba di oggi – mercoledì 10 giungo – un'ampia operazione antidroga nel quartiere di San Basilio alla periferia Nord Est di Roma. I carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno eseguito 39 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti facenti parte della stessa associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, in particolare cocaina, e di ricettazione. Le indagini che hanno portato agli arresti di questa mattina – 31 persone sono state tradotte in carcere e 7 sottoposte ai domiciliari e una all'obbligo di firma – sono state coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma e condotte dai carabinieri della Stazione di Montesacro, hanno portato a smantellare l'organizzazione che gestiva la piazza di spaccio ‘degli orti‘, come è chiamata una zona del quartiere adiacente ai caseggiati popolari.
Una piazza di spaccio aperta giorno e notte
"Il sodalizio, in particolare, aveva preferito fissare il baricentro degli affari illeciti dall’area urbanizzata del quartiere a quella più impervia e strategica dell’area rurale, comunemente chiamata “gli orti” ove era più facile nascondersi e fuggire in caso di intervento delle forze dell’ordine e che, al tempo stesso, avrebbe potuto garantire un “mercato” di droga aperto sia di giorno che di notte e accessibile ai tossicodipendenti". Le indagini hanno portato alla ricostruzione di ruoli e gerarchie del gruppo criminale, organizzato in maniera gerarchica tra spacciatori, vedette, cassieri, ma anche chi si occupava del servizio di ‘mensa' per gli impiegarti nel supermercato della cocaina.
Ieri 42 arresti a Tor Bella Monaca
San Basilio è una delle più importanti piazza di spaccio della capitale, divisa e gestita da gruppi criminali diversi ognuno con la sua area d'influenza. Solo ieri un'altra imponente operazione dei carabinieri ha portato all'arresto di 42 persone a Tor Bella Monaca: le indagini che hanno portato agli arresti hanno individuato e smantellato un'organizzazione dedita anche in questo caso allo spaccio in grado di ‘fatturare' 300.000 euro al mese, garantire stipendi ai sodali in carcere e ai domiciliari, di rifornire senza sosta i clienti di stupefacenti h24.