Ruspe in azione a Quintiliani per lo sgombero del campo rom

Ha preso il via questa mattina l'operazione di sgombero del campo rom abusivo di via del Casale di Quintiliani, a poche centinaia di metri dall'omonima stazione della linea A della metropolitana. Ad eseguire lo sgombero forzato 20 agenti del Gruppo Spe del IV gruppo della polizia locale di Roma Capitale, agli ordini del comandante Di Maggio. Oltre ai vigili urbani presenti anche gli uomini della sala operativa speciale. Oggi stesso sono state demolite le 30 baracche che costituivano l'accampamento, domani sarà il turno dell'Ama chiamata a bonificare l'area.

Nell'insediamento abitavano 80 rom di nazionalità rumena, che sarebbero stati trasferiti presso l'ex Cartiera di via Salaria, una struttura adibita ormai da diversi anni ad ospitare i rom espulsi dagli insediamenti non autorizzati. Ad occuparsi della nuova sistemazione del la sala operativa sociale del comune di Roma che si è presa in carico una soluzione alternativa per i nuclei familiari in questione. Lo sgombero del campo di Quintiliano era stato già programmato negli scorsi mesi dall'assessorato alle Politiche Sociali diretto da Rita Cutini, ma fu bloccato tra le polemiche dell'opposizione per l'intervento dell'Associazione 21 luglio, da sempre in prima fila per garantire diritti ai rom e ai sinti.