Roma, si lancia dal nono piano di un palazzo lasciando un biglietto: morta una ragazza di 13 anni
Tragedia a Valle Aurelia, Roma, dove una ragazza di 13 anni è precipitata dal nono piano di un palazzo. I drammatici fatti risalgono alla serata di ieri, domenica 29 settembre, in viale di Valle Aurelia. La giovane si sarebbe suicidata, lasciando un biglietto. Non è chiaro il motivo del gesto sul quale indaga la Polizia. La ragazza era una studentessa di terza media e frequentava l'Istituto Comprensivo Ludovico Ariosto. Viveva con la madre, che al momento in cui sono accaduti i drammatici fatti era al lavoro. Erano circa le ore 19 quando la giovane ha perso la vita a seguito della caduta, dopo un volo di diversi metri: fatale il violento impatto con il suolo. Sul posto, ricevuta la chiamata d'emergenza, è intervenuto il personale sanitario del 118, che ha tentato di rianimarla, ma per la giovane, deceduta sul colpo, non c'è stato nulla da fare se non constatarne il decesso. Presenti sul posto anche i vigili del fuoco. I poliziotti del commissariato Primavalle e i colleghi della Squadra Mobile si sono occupati dei rilievi scientifici di rito e hanno transennato l'area, in attesa dell'arrivo del magistrato di turno. Terminati gli accertamenti, la salma è stata trasferita in obitorio.
Lo scorso febbraio una 17enne si è suicidata a piazza Re di Roma
Lo scorso febbraio una ragazza di 17 anni si è suicidata, lanciandosi dal sesto piano di un palazzo in via Pomezia, nel quartiere Appio Latino, a pochi passi da piazza Re di Roma. Inutile l'arrivo dell'ambulanza a sirene spiegate e la corsa all'ospedale San Giovanni: la giovane è deceduta poco dopo a causa dei gravi traumi e delle ferite riportate. La 17enne si trovava insieme ad un'amica ed erano da poco rientrate a casa. La compagna si sarebbe accorta di quanto accaduto solo dopo aver visto i lampeggianti delle volanti e le sirene delle ambulanze.