Roma, ruba le monete della fontana di Trevi con l’aiuto di un filo invisibile: arrestato
Stava cercando di rubare le monetine depositate sul fondo di fontana di Trevi, ma è stato colto sul fatto, proprio mentre con l'aiuto di un filo invisibile tentava di afferrare gli spiccioli lanciati da turisti e cittadini. È accaduto ieri notte vicino alla storico fontana di Roma, quando poco dopo la mezzanotte un uomo di 61 anni è stato fermato dagli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale del I Gruppo Centro (Ex Trevi) proprio mentre stava racimolando i soldi nell'acqua della fontana. Il 61enne di origini italiani è fuggito per qualche minuto, tentando invano di nascondersi dagli operanti del presidio attivo giorno e notte, fino a quando non è stato individuato da una pattuglia che stava perlustrando la zona per un'attività di controllo. L'uomo è stato sorpreso mentre stava utilizzando un arnese magnetico collegato a un filo trasparente, con il quale riusciva a rubare le monetine passando quasi del tutto inosservato. Il ladro è stato arrestato con l'accusa di furto aggravato e di danneggiamento di beni culturali: in questi momenti si sta svolgendo il processo con rito direttissimo. A suo carico sono inoltre emersi precedenti penali abbastanza simili.
Solo qualche giorno un tuffo nella fontana di Trevi
Non c'è pace in questi giorni per uno dei monumenti più belli della Capitale. La scorsa domenica un uomo di 26 anni è stato fermato da alcuni agenti dopo che l'avventore si era cimentato in un vero e proprio bagno nell'acqua della fontana. Il 26enne, un turista statunitense, ha poi dichiarato agli agenti di essersi tuffato per omaggiare la bellezza dell'opera del Bernini, dicendo di non aver notato i cartelli di divieto. Per giustificarsi del gesto l'uomo avrebbe detto agli agenti "La Fontana di Trevi è bellissima", tra lo sgomento delle forze dell'ordine e di qualche turista lì nei paraggi.